CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] 1486 (cfr. Fava-Bresciano, I, p. 91), il C. contrasse nozze con Lucrezia Saraceno, che gli diede un figlio di nome Vincenzo. Dal 1469 al '74 (le cedole di pagamento pervenuteci sono di questi anni) fu musico alla corte aragonese con stipendio mensile ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] deboli amministrazioni, guidate dai democristiani Francesco Picardi, Vincenzo Scotti e Mario Forte. Si ebbero così tre da Maiano; Pietà di G. Mazzoni nella stessa chiesa; palazzi di D. Carafa e Cuomo. Notevoli gli affreschi di P. da Benevento e di L. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] male che lo doveva condurre a morte.
In una lettera allo zio Vincenzo (Cambi, p. 252) il B. descriveva tutte le caratteristiche far passare nessuno. Il 14 poté entrare dal B. il maestro Carafa, che si era fatto passare per medico di corte. Poi gli ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] in scena de La capricciosa e il soldato di E. Carafa su libretto del Ferretti al quale, in data 26 marzo resti trasportati in S. Maria Maggiore e deposti nel monumento scolpito da Vincenzo Vela accanto a quello di Simone Mayr.
Le opere teatrali, oltre ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] cui vanno aggiunti concerti del celebre oboista Carlo Besozzi e dell'organista Vincenzo Panerai (in S. Marco) nonché l'esecuzione dell'oratorio S Batton, Berton, Boïeldieu, Blangini, Paer, Hérold e Carafa (il C. ne aveva scritto soltanto l'Ouverture); ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] funebri di Carafa e Berton); F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, VI, 1867, pp. 402-405; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel secolo XVIII, in Note d’archivio per la storia musicale, XII (1935), pp. 37-42; Vincenzo Bellini. Epistolario ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] ): Amor vuol sofferenza (1739), dedicato a Lelio Carafa, duca di Maddaloni, principale mecenate napoletano del L doppio coro e orchestra. Cantate, arie e duetti: Cantataper s. Vincenzo Ferreri per soli, coro e orchestra (1733); Cantataper il miracolo ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] si era unita in matrimonio con Muzio Baroni, un gentiluomo calabrese che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo Gonzaga, che si era circondato delle personalità più insigni del mondo musicale e che aveva ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] questi i soli ritratti autentici pervenuti.
La famiglia dei Carafa di Maddaloni era tra le più legate agli austriaci. Al critiques sur l’Italie, III, Paris 1799, p. 279); Vincenzo Manfredini lo riteneva un capolavoro «d’invenzione, di buon gusto, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] di Jacopo Angelo Nelli (1727) realizzato da Giuseppe Carafa di Colubrano (costui viene tradizionalmente indicato come il tramite teatrali con I pittagorici, un dramma d’un sol atto di Vincenzo Monti (S. Carlo, 19 marzo 1808) che commemorava le vittime ...
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