DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] del costume; secondo alcune fonti avrebbe anche lavorato alla decorazione di vari edifici, tra i quali l'albergo Viminale (1887), e allestito anche la prima esposizione personale.
Nel 1888 si trasferi in Sudamerica, intraprendendo una fertilissima ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] n. 14) dalla "Piazza della stazione della Ferrovia" (divenuta più tardi piazza dei Cinquecento), dalla via Strozzi (attuale via del Viminale) e dalla via delle Quattro Fontane (oggi ultimo tratto di via A. Depretis) e dalla piazza della Tribuna di S ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] ; nel secondo si parla dei fori Olitorio e Boario, dell'Aventino, del Celio, di Porta Maggiore; nel terzo dell'Esquilino, Viminale e Quirinale, Campo Marzio; nel quarto, infine, il G. si sofferma sui quartieri situati al di là del Tevere: Trastevere ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] con porta S. Lorenzo e porta Salaria. Nel secondo anno di pontificato gli interventi viari riguardarono la realizzazione della via Viminale e la ristrutturazione urbana di assi già esistenti nei tratti di Trinità dei Monti - piazza del Popolo e S ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] di massima, consegnata alla giunta di governo il 10 nov. 1870, si propose chiaramente l'espansione verso i colli Viminale ed Esquilino (Insolera, 1959, p. 74). Nello stesso anno il G. fece parte della sottocommissione del ministero della Pubblica ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] palazzo della Banca d'Italia e del palazzo di Giustizia, e ancora gli affreschi nel ministero degli Interni (Viminale), nel palazzo dell'Istituto nazionale delle Assicurazioni e nella chiesa di S. Prassede; fra questi sono soprattutto interessanti ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] cantieri, come pittore e consulente letterario. Nel 1923 Bargellini lo chiamò a collaborare alle decorazioni del palazzo del Viminale e, come atto di stima, nel 1924 gli affidò la raffigurazione a tempera della Storia della moneta italiana nel ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] tutta da romani, divisa da interne controversie, suggeriva di indirizzare le nuove costruzioni verso la zona alta di Roma (dal Viminale e parte dell'Esquilino fino al Macao, da qui a piazza S. Lorenzo, porta Maggiore e piazza S. Giovanni, fino ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] ad altre imprese. Con la consueta precisione informa infatti che la figura della Religione "a man dritta della Porta Viminale" della villa Peretti Montalto di Termini fu affrescata dal Mainardi. Questi interventi furono retribuiti il 26 marzo 1589, e ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] commissione degli undici, nella relazione Camporese si affermò la necessità dell'espansione nella direttrice dei quartieri alti Viminale, Esquilino, Macao.
Interessante a questo proposito la Pianta altimetrica indicante il progetto per l'apertura e ...
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viminalizio
agg. Del ministero dell’Interno, che ha sede al Viminale. ◆ Il morbo dello spiato che si fa spia sbruffona, del controllato che si riprogramma un giorno controllore. È la malattia della vera o presunta vittima dell’occhio viminalizio...
bear spray (bear-spray) loc. s.le m. inv. Spray per scoraggiare gli orsi che carichino l’essere umano, contenente capsaicina, composto chimico molto irritante. ♦ Va per altro ricordato, infine, che il bear spray, con le giuste caratteristiche,...