POSIDIPPO (Ποσείδιππος, Posidippus)
A. Giuliano
Commediografo greco nato a Kassandreia in Macedonia. Alla morte di Menandro dominò le scene, vincendo per la prima volta gare teatrali nel 289-288 ad Atene.
Una [...] statua di P., fornita di iscrizione, fu trovata al tempo di Sisto V sul Viminale (insieme ad una, analoga nelle dimensioni e nell'atteggiamento, evidentemente disposta simmetricamente alla prima nello stesso edificio, nella quale si è voluto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Tullio. La regione Suburana comprendeva il Celio; l'Esquilina, l'Oppio, il Cispio e il Fagutal; la Collina, i colli Viminale e Quirinale; la Palatina il Palatium, il Cermalus e la Velia. Rimanevano fuori l'Aventino e il Campidoglio: questi del resto ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] del costume; secondo alcune fonti avrebbe anche lavorato alla decorazione di vari edifici, tra i quali l'albergo Viminale (1887), e allestito anche la prima esposizione personale.
Nel 1888 si trasferi in Sudamerica, intraprendendo una fertilissima ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] n. 14) dalla "Piazza della stazione della Ferrovia" (divenuta più tardi piazza dei Cinquecento), dalla via Strozzi (attuale via del Viminale) e dalla via delle Quattro Fontane (oggi ultimo tratto di via A. Depretis) e dalla piazza della Tribuna di S ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] ; nel secondo si parla dei fori Olitorio e Boario, dell'Aventino, del Celio, di Porta Maggiore; nel terzo dell'Esquilino, Viminale e Quirinale, Campo Marzio; nel quarto, infine, il G. si sofferma sui quartieri situati al di là del Tevere: Trastevere ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] con porta S. Lorenzo e porta Salaria. Nel secondo anno di pontificato gli interventi viari riguardarono la realizzazione della via Viminale e la ristrutturazione urbana di assi già esistenti nei tratti di Trinità dei Monti - piazza del Popolo e S ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] di massima, consegnata alla giunta di governo il 10 nov. 1870, si propose chiaramente l'espansione verso i colli Viminale ed Esquilino (Insolera, 1959, p. 74). Nello stesso anno il G. fece parte della sottocommissione del ministero della Pubblica ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] palazzo della Banca d'Italia e del palazzo di Giustizia, e ancora gli affreschi nel ministero degli Interni (Viminale), nel palazzo dell'Istituto nazionale delle Assicurazioni e nella chiesa di S. Prassede; fra questi sono soprattutto interessanti ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] cantieri, come pittore e consulente letterario. Nel 1923 Bargellini lo chiamò a collaborare alle decorazioni del palazzo del Viminale e, come atto di stima, nel 1924 gli affidò la raffigurazione a tempera della Storia della moneta italiana nel ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] sulle vette dei monti e dei colli: a Roma sull’Esquilino (Iuppiter Fagutalis), sul Celio (Iuppiter Caelius), sul Viminale (Iuppiter Viminius), sul Campidoglio, e, fuori dell’Urbe, sulla vetta del Mons Albanus, dove era celebrata annualmente l ...
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viminalizio
agg. Del ministero dell’Interno, che ha sede al Viminale. ◆ Il morbo dello spiato che si fa spia sbruffona, del controllato che si riprogramma un giorno controllore. È la malattia della vera o presunta vittima dell’occhio viminalizio...
bear spray (bear-spray) loc. s.le m. inv. Spray per scoraggiare gli orsi che carichino l’essere umano, contenente capsaicina, composto chimico molto irritante. ♦ Va per altro ricordato, infine, che il bear spray, con le giuste caratteristiche,...