TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] , Fascicoli personali dei senatori, n. 2156; Consiglio di Stato, Fascicoli personali, n. 236.
E. Ferraris, La marcia su Roma veduta dal Viminale, Roma 1946, passim; A. Repaci, La marcia su Roma. Mito e realtà, Roma 1963, ad ind.; G. Dal Poggetto, L ...
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FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] F. è altresì legato alla grande sistemazione edilizia di Roma intrapresa da Sisto V, che sui colli dell'Esquilino, del Viminale, del Pincio tracciò una rete di vie rettilinee a disposizione stellare, aventi per vertici la piazza del Popolo, le chiese ...
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MASI, Luigi
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– Nacque a Petrignano di Assisi il 24 ott. 1814 da Giovanni, medico condotto di orientamenti liberali, e da Laura Antonietti. Fu tenuto a battesimo da un fratello della madre, Michele, [...] tra il 1847 e il 1848 con un altro settimanale, Il Popolare, e con un quindicinale di attualità, Il Viminale.
Politicamente sembra che, malgrado il suo attivismo, il M. non appartenesse ad alcuna organizzazione in particolare; e tuttavia, al ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] di massima, consegnata alla giunta di governo il 10 nov. 1870, si propose chiaramente l'espansione verso i colli Viminale ed Esquilino (Insolera, 1959, p. 74). Nello stesso anno il G. fece parte della sottocommissione del ministero della Pubblica ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] (quest'ultimo destinato a scomparire per i lavori lungo gli argini del Tevere). Nel 1876 fu comprato, nell'area ancora libera del Viminale, per 211.080 lire, un terreno di 4.220 mq, appartenuto in parte a mons. de Mérode, e fu costituita, con l ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] palazzo della Banca d'Italia e del palazzo di Giustizia, e ancora gli affreschi nel ministero degli Interni (Viminale), nel palazzo dell'Istituto nazionale delle Assicurazioni e nella chiesa di S. Prassede; fra questi sono soprattutto interessanti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] : è il caso, ad esempio, del gruppo di case con atrio e peristilio affiancate sul vicus Patricius alle pendici del Viminale, omologhe a quelle ben più note della Pompei repubblicana.
Dei sepolcri gentilizi, il più celebre, e l’unico conosciuto nel ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] cantieri, come pittore e consulente letterario. Nel 1923 Bargellini lo chiamò a collaborare alle decorazioni del palazzo del Viminale e, come atto di stima, nel 1924 gli affidò la raffigurazione a tempera della Storia della moneta italiana nel ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] sulle vette dei monti e dei colli: a Roma sull’Esquilino (Iuppiter Fagutalis), sul Celio (Iuppiter Caelius), sul Viminale (Iuppiter Viminius), sul Campidoglio, e, fuori dell’Urbe, sulla vetta del Mons Albanus, dove era celebrata annualmente l ...
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SERVIO TULLIO
Plinio Fraccaro
. Il sesto re di Roma. Mentre una leggenda raccontava che la madre sua Ocrisia, nobile signora latina, era già incinta di lui quando la guerra l'aveva resa schiava di Tanaquilla [...] cresciuta oltre la primitiva cinta palatina, comprendendovi, oltre ai colli adiacenti al Palatino, anche il Quirinale, il Viminale e parte dell'Esquilino. Il limite religioso della città (pomerio) conservò sino alla fine della repubblica il tracciato ...
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viminalizio
agg. Del ministero dell’Interno, che ha sede al Viminale. ◆ Il morbo dello spiato che si fa spia sbruffona, del controllato che si riprogramma un giorno controllore. È la malattia della vera o presunta vittima dell’occhio viminalizio...
bear spray (bear-spray) loc. s.le m. inv. Spray per scoraggiare gli orsi che carichino l’essere umano, contenente capsaicina, composto chimico molto irritante. ♦ Va per altro ricordato, infine, che il bear spray, con le giuste caratteristiche,...