MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] la Compagnia della Pietà della nazione fiorentina di S. Giovanni dei Fiorentini, nell’ambito di uno straordinario ciclo Il Corindo (Jacopo Giuseppe Giacomini; autunno 1680, Firenze, villa di Pratolino); Il carceriere di sé medesimo (Ludovico Adimari ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] del patrono, s. Antonio di Padova, celebrata ogni anno con messa e vespro nella chiesa di S. Giovanni in Monte, del Principe. I drammi per musica di Giacomo Antonio Perti per la Villa medicea di Pratolino, Bologna-Torino 2016, ad ind.; M. Talbot, ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] anni in cui questi lavorava come scenografo per il teatro di S. Giovanni Crisostomo (1731-33) e che avesse avuto già occasione di , una carta topografica del corso del fiume e 68 vedute di ville da Lizza Fusina a Mira. Il II tomo, pure di 70 ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] in una delle vele del portico laterale della basilica di S. Giovanni in Laterano, dove lavorarono gli stessi artisti impegnati nel palazzo venne pagato per un intervento eseguito nella decorazione di villa Mattei al Celio e nel corso degli anni Venti ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 1548 - quando insieme con Taddeo Orsolino promise di lavorare alla villa di Luca Giustiniani (oggi Cambiaso) ad Albaro, sotto la chiese dei cavalieri di Malta (dal 1640) e di S. Giovanni (dal 1657). Nominato architetto imperiale nel 1648, due anni ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] (1842); S. Giovanni evangelista in S. Rocco a Coneghano (1842); L'uomo di Platone e L'arabo nel caffè Pedrocchi a Padova (1842), L'apoteosi di s. Rocco nella chiesa di Dosoledo in Cadore (1844); Losbarco di s. Saba a Costantinopoli nella villa Gera ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] sia a Torino (dove, nella sua ‘Vigna’ – una villa sulla collina torinese, divenuta scenario prediletto di musica, spettacoli e drammi , mentre il corpo fu tumulato nella cattedrale di S. Giovanni, dove il 24 ottobre vennero celebrate le solenni ...
Leggi Tutto
MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] di F. Borromini per la facciata di S. Giovanni in Laterano. Pagati con la considerevole somma di la storia dell’architettura, XXXIX (2002), pp. 59-83; A. Campitelli, Villa Borghese. Da giardino del principe a parco dei Romani, Roma 2003, pp. 208 ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] Villa. Questo dipinto, eseguito per la cappella della residenza del vescovo e oggi esposto nel duomo di Città della Pieve, pur essendo legato ancora a modelli perugineschi, sembra preannunciare, insieme alle due tavole con S. Giovanni Evangelista ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] (dramma di Piccioli) inaugurò il teatro privato di Villa Contarini a Piazzola (partitura ibid., Mss. It., cl Rosa Salva, «Licinio imperatore»: un dramma di soggetto comico per il S. Giovanni Grisostomo, in Musicorum, V (2006-07), pp. 133-152; B ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...