CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1968-1972; A. Gieysztor, Aux origines de la ville slave: ville de grands et ville d'état aux IXe-XIe siècles, ivi, IV, zanikle vsi Divice u Brumovic [''Motte'' e chiesa nel sito abbandonato di Divice presso Brumovice], Archaeologia historica 13, 1988, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] periodo longobardo, in I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 236- Bartolino da Novara (v.) è stato attribuito un gruppo dichiese 'a sala', da S. Francesco e S. Pietro Martire ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] un linguaggio architettonico proprio. Si tratta per lo più dichiesedi non grandi dimensioni, spesso a navata unica, diffuse nel 1245 una loro grangia, cresciuta sugli ambienti di una villa romana, della quale restano alcune parti inglobate in ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di muro, riprende quella di Spira.All'episcopato di Annone risalgono inoltre la fondazione o il restauro di una serie dichiese, a C. o nei dintorni, di Angeles 1968; M.L. Gengaro, G. Villa Guglielmetti, Inventario dei codici decorati e miniati della ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nella sua Croce datata 1288 (Lucca, Museo diVilla Guinigi) segue ancora il modello tipologico dei crocifissi passim; P. Toesca, Gli affreschi della vita di S. Francesco nella chiesa superiore del santuario di Assisi, Firenze 1946; M.V. Alpatoff, The ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , cat. (Cividale del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 131-142; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli s. Clemente, a s. Elia e al Salvatore, e della chiesadi S. Demetrio (Guilland, 1969, I, pp. 311-315).Gli ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Bentivoglio, S. Valtieri, Guida a Viterbo, Roma 1982; S. Valtieri, La chiesadi S. Francesco a Viterbo, Biblioteca e Società 5, 1983, 3-4, pp Colloquium Held at the Villa Spelman, Florence 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989, pp. 81-100; J.M. Sansterre, Otton III et les saints ascètes de son temps, Rivista di Storia della Chiesa in Italia 43, 1989, pp. 377-412.M. Falla Castelfranchi
Architettura in Sicilia
I monaci calabro ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] seguendo la passione dei signori musulmani per le ville suburbane, Ruggero II (1130-1154) faceva costruire la tavola con l'Odighítria - una tempera su pergamena - dalla chiesadi S. Nicolò all'Albergheria, oggi presso il Mus. Diocesano (Federico e ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 3 febbr. 1521 Pietro chiedeva di essere sepolto nella chiesadi S. Nicola alla Colonna 1995; C.L. Frommel, G. R. e la progettazione diVilla Lante, in Ianiculum - Gianicolo ..., a cura di E.M. Steinby, in Acta Instituti Romani Finlandiae, XVI ( ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...