(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] p. 124; 27 (1985), p. 137. Gioiosa Ionica: La villa romana del Naniglio di Gioiosa Ionica, a cura di A. de Franciscis, Napoli 1988. Capo Cimiti: E. Lattanzi, in le eccezioni si può segnalare la chiesadi S. Francesco di Paola a Montalto Uffugo) e con ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] , la chiesadi San Francesco di Udine; corretti interventi ebbero le porte della fortezza di Palmanova, opera di V. Scamozzi, il duomo di San Marco di Pordenone e il Castello di Udine; esemplare il restauro della Villa Manin di Passariano, anche ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] San Giacomo degli Schiavoni. Infine, nella zona di Trivento, si sono rinvenute due ville rustiche, una nell'area della chiesadi Santa Maria di Canneto e l'altra nel comune di Roccavivara. Nell'agro di Matrice, presso Campobasso, si sono rinvenuti i ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] la forma fondamentale della chiesa è sempre quella della basilica e, circa il raffronto con alcuni tipi dichiese siriache, non si diVilla Adriana. La semicupola di questo monumento è esteriormente contraffortata da speroni radiali che fanno parte di ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] del fabbricato - si trattasse di una chiesa, di un castello o di un palazzo - mentre l' di ogni villa borghese dell'ultimo Ottocento e del primo Novecento; esistevano anche letti di tubo metallico; diremo di più, gli Etruschi impiegarono il tubo di ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] , pure per opera di Bartolino da Novara e rinnovate nel Quattrocento, sono le chiesedi S. Francesco e di S. Pietro Martire. villa è ricca di affreschi e di graffiti.
Storia. - Località in origine di non grande importanza nel pago di Viginticolumnae ...
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VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] della SS. Annunziata, il ponte di Eboli, quello di Benevento, l'esedra per il monumento a Carlo di Borbone, la villa del principe di Campolieto a Resina; restaurò il casino di caccia di Persano, rinnovò la chiesadi S. Maria della Rotonda; preparò ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] Vigna; il busto di Gaspare Contarini alla Madonna dell'Orto (1563 circa), gli stucchi della villa Barbaro a Maser ( di Treviso (1583); un altare con statue nella veneziana chiesadi S. Giuliano (1583-84), le statue sul frontespizio della scuola di ...
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BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] . diVilla Guinigi, segnalato da Ridolfi (1873), firmato Berlingerius me pinxit; recentemente (Caleca, 1981) la firma Berlingerius Vulterranus me pinxit è stata scoperta durante il restauro del crocifisso proveniente dalla chiesadi S. Salvatore di ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] villa al Pincio, oggi trasformata nella Galleria Borghese, dove sono ancora custoditi. Tra questi è il Ratto di Proserpina barocca.
Anche nella cappella Altieri (1673-74), nella chiesa romana di S. Francesco a Ripa, Bernini ridisegna l'architettura ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
edificare
v. tr. [dal lat. aedificare, comp. di aedes «edificio» e tema di facĕre «fare»] (io edìfico, tu edìfichi, ecc.). – 1. a. Fabbricare, costruire; si dice per lo più di opere in muratura: e. una casa, un palazzo, una villa, una chiesa,...