BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , era già in grado d'informarlo che il soggetto dell'opera nuova sarebbe stato l'Ernani, dal dramma omonimo di VictorHugo: la scelta era stata approvata sia dal Romani, sia da Giuditta Pasta, che avrebbe dovuto essere la protagonista, in vesti ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] parola dai clamori dei deputati della Destra. Di qui "il suo sdegnoso ritrarsi, accompagnato dalla solidarietà di Louis Blanc e di VictorHugo" (Garosci, p. 71); e fu questa l'ultima amarezza di un periodo che già gli aveva inflitto il dolore della ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e F.-A-R. de Chateaubriand, come, poco dopo, di VictorHugo. Nel 1858, terminati gli studi superiori, si iscrisse, per la crisi era stato un altro libro, Les contemplations di V. Hugo.
Certo è che, di là dalle dichiarazioni pubbliche ("Oh, io ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Fenice di Venezia (Ernani, libretto di Francesco Maria Piave, da VictorHugo, 9 marzo 1844; Attila, libretto di Solera e Piave, fama mondiale di Verdi: Rigoletto (melodramma di Piave, da Hugo; Venezia, Fenice, 11 marzo 1851), Il trovatore (dramma di ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] archeologo Edoardo Brizio. Il magistero di Carducci, aperto alle letture e traduzioni di poeti inglesi, francesi e tedeschi, da VictorHugo ad Alfred Tennyson a Heinrich Heine, fu decisivo per il connubio di letture classiche e di letture moderne che ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] le icone e i riferimenti di tutta un’epoca (Voltaire, Jean-Jacques Rousseau, padre Antonio Bresciani, VictorHugo).
Sulla base dei suoi solidi studi liceali, nel 1911 Togliatti intraprese l’esperienza universitaria, iscrivendosi alla facoltà ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] (1946), su testi rispettivamente di Rainer Maria Rilke e VictorHugo, eseguite a Vienna nel 1947 dal soprano russo Lydia Stix della ricerca visuale illusionistica della Optical Art di Victor Vasarely. Da questi modelli nacque nella seconda metà ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] e 1910 negli Stati Uniti, nel 1908 in Egitto, e ogni anno a Londra); e la lunga ricerca di nuovi soggetti operistici, da VictorHugo a Maksim Gor′kij, da Alphonse Daudet a Oscar Wilde, da Lev Tolstoj a Gabriele D’Annunzio. I ripetuti tentativi di ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] ballata Il poeta e nella premessa ad un volume di poesie pubblicato a Trieste nel 1840, dove indica in VictorHugo uno dei suoi modelli). Coerentemente con questa impostazione, la letteratura diventa in lui ancilla populi, subordinata alle ragioni e ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] e Gioviano Pontano e dallo stesso Francesco Guicciardini, nemico giurato dei Borgia, e riprese nel corso dell'Ottocento da VictorHugo e da Gaetano Donizetti.
Il processo di annullamento, affidato ad Ascanio Sforza, si concluse il 19 dic. 1497 con ...
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vittorughiano
(o victorughiano, raro victorhughiano) agg. – Relativo al poeta e scrittore francese Victor Hugo (1802-1885): i romanzi v., l’oratoria v.; uno degli epigoni del romanticismo victorhughiano (G. Salvadori).
per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...