MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] il Colonna con il papa, per il prefetto Giacomo da Vico, che lo fece capitano di Vetralla.
Maturava intanto il conflitto 1448 partecipò al recupero dei castelli del Volterrano e del Pisano che erano stati occupati dai Napoletani. Allo spegnersi del ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] l'attacco perché l'esercito pontificio tolse l'assedio a Vico. Non sappiamo se il F. nel febbraio 1266 partecipasse alla dopo la sua morte (anteriore al 1303) il nobile pisano Guglielmo de Recuperantia de Vicecomitibus, anch'egli giustiziere sotto ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] con il cancelliere degli Anziani ser Michele Lante da Vico, tra i mallevadori di due prigionieri volterrani: Belforte di carte più antiche dell'Arch. Caetani e regesto delle pergamene del fondo pisano, Città del Vaticano 1936, pp. 26 s.; R. Sardo, ...
Leggi Tutto
LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] negli anni 1427-28, tuttavia, i suoi diretti discendenti detenevano proprietà in varie zone del contado pisano, tra cui Vico; proprietà non estese, pare, ma quantitativamente abbastanza numerose. Insieme con il fratello Francesco aveva fondato nella ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] 1309 tra gli ambasciatori di Orvieto catturati dai prefetti di Vico nel corso del viaggio a Roma, che fu da . 24 (stile pisano); Diplomatico Cappelli, 1307, mar. 14 (stile pisano); Diplomatico Primaziale, 1308, apr. 17 (stile pisano); Fondo Roncioni, ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] Piccinino, invitandolo a provvedere, ma senza apertamente "far male" al capitano pisano (Osio, p. 105).
Certo è che già nel dicembre del 1433 avrebbe portato alla cattura di Giacomo dei prefetti di Vico, pensò bene di stipulare una tregua della durata ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Deifobo
**
Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] dei feudi paterni, e cioè di Capranica, Ronciglione, Vico, Casamala, oltre a diritti su altre terre; l'altra 1872, pp. 269 s.; G. Levi, Diario nepesino di Antonio di Lotieri de Pisano, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, VII (1884), pp. 149 ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Francesco
**
Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] momentaneamente in possesso della famiglia dei prefetti di Vico, nemica ereditaria degli Anguillara. Invano Paolo II , pp. 269 s.; G. Levi, Diario nepesino di Antonio di Lotieri de Pisano,in Arch. d. soc. romana di storia patria, VII(1884), pp. 149 ...
Leggi Tutto
vico
s. m. [dal lat. vicus «quartiere, borgata» e quindi «centro abitato, villaggio»] (pl. -chi). – 1. ant. o letter. Borgo, contrada, villaggio: ciò che è anima e forma primordiale nel reggimento del popolo italiano, il v. e il pago, il castello...