La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] chiare, dopo un'ultima ondata che colpì Napoli e la Sicilia nel 767, la peste scomparve tanto in Europa quanto nel VicinoOriente.
I secoli dall'VIII all'XI
Quest'epoca, iniziata con la breve rinascita carolingia, si presenta come una delle più buie ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] Nordamerica, in Argentina, in Brasile, in Francia, in Giappone e in alcune zone dell'Europa orientale e del VicinoOriente (v. Klugman, 1996).
È importante precisare, tuttavia, che nel caso degli pneumococchi il termine ‛resistenza' è troppo generico ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] . Nello stesso tempo, numerosi studiosi andalusi costretti a emigrare hanno diffuso le loro conoscenze in Africa del Nord o nel VicinoOriente.
Dall'VIII al X sec. convivono nell'Andalus tre tipi di basi teoriche e di pratica medica. Il primo, la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] ben delimitata era costituita, tuttavia, dallo studio e dalla cura delle malattie degli occhi, patologie molto diffuse nel VicinoOriente, che nel mondo islamico furono per la prima volta trattate in buona parte da specialisti di alto livello ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] si usasse il vocabolo di origine siriaca kunnāš (compilazione). Di fatto, anche dopo la conquista islamica del VicinoOriente, queste compilazioni di carattere terapeutico continuarono per lungo tempo a essere scritte in siriaco, sebbene a quanto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] nel 646, la Scuola galenica di Alessandria aveva potuto estendere la sua influenza sia su Bisanzio sia sui territori del VicinoOriente abitati dai Siri cristiani; e quanto fosse grande la venerazione dei medici siri per il loro maestro Galeno è ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] lattasi nella vita adulta si sia verificata all'inizio del Neolitico, cioè circa 10.000 anni fa, nelle popolazioni del VicinoOriente dedite alle prime forme di allevamento, quando c'è stata una vera e propria rivoluzione nella storia dell'uomo: il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] adottare determinati testi per l'insegnamento. Di conseguenza, l'arabizzazione della tradizione medica all'epoca dell'espansione islamica nel VicinoOriente, tra la fine dell'VIII e il IX sec., fu legata anche a un'ampia ricezione degli Antichi; essa ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] la sopravvivenza di un individuo menomato. Il caso più noto è quello di Shanidar 1, un uomo di Neandertal del VicinoOriente (Iraq) vissuto circa 50.000 anni fa. Lo scheletro rappresenta l'ominide forse più gravemente traumatizzato di cui abbiamo ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] madre, il L. esercitò la medicina per poco più di due anni a Venezia. Riaperte le rotte mercantili con il VicinoOriente in seguito alla fine della guerra di Candia (1669), colse l'occasione di esercitare la professione al servizio del nuovo console ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...