TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] V, fig. 897) che quello di Concesti sono considerati provenienti da botteghe orientali.
8. Tesoro di Canoscio. - Il più grande t. cristiano è quello di Canoscio, trovato nel 1935 vicino a Città di Castello. Consiste di ventiquattro pezzi usati per il ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] Italiani", che così si designano nelle iscrizioni, e da greco-orientali, tutti riuniti in confraternite religiose. L'apogeo di D. passava la via delle Processioni, ornata di statue e di esedre. Vicino stava il pritaneo del V sec. a. C. ove erano gli ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , dal XIII sec. ai nostri giorni; disegni europei; Grecia e Roma; Vicino Oriente; Estremo Oriente; arte medievale, ai Cloisters; armi e armature (europee e orientali); strumenti musicali (dalla preistoria agli Egizi, all'Europa, Asia, Africa, Oceania ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] inserimento di un tempio ionico nella dorica S. vicino al predetto monumento (sotto l'area dell'odierno p. 168-175; Antiquity, VI, 1932, pp. 261-275; Archiv. Stor. per la Sicilia Orientale, XXXI, 1935, pp. 101-107; IV, s. a., VII, 1954, fasc. I-III, ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] tradizionale del v.) perché anche lì (come nella vicina Cipro) si trovano alcune forme che non sembrano , l'agente colorante è rame o ferro o cobalto (ma solo nella regione orientale dell'Impero); per il colore verde cupo è rame o ferro. Questi erano ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] quali sono stati conseguiti dal Robert per il mondo orientale.
Possiamo distinguere con certezza: il reziario (retiarius), nel modellato dei corpi. Stilisticamente l'interessante rilievo è vicino al puteale di Civita Castellana, al quale si unisce ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] fra il mondo classico e il Vicino Oriente si utilizzarono stilemi greci e romani nell'abbigliamento togato dei personaggi e nella rappresentazione degli edifici, mentre le convenzioni artistiche orientali influenzarono la resa prospettica e la ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] forme e repertorî della più complessa civiltà artistica del vicino Oriente. Analogamente, tre secoli più tardi, le e tre le epoche il materiale trovato nelle province più orientali appare essere d'importazione (in Rumenia e Bulgaria dall'Ungheria ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] C. (Frank, von Gerkan) a tre arcate, delle quali quella orientale è cieca e quella centrale misura m 19,75 di luce, in Fortissime analogie con la Tomba dei Tutes ha l'altro vicino ipogeo gentilizio dei Tarnas (detto anche dei Tori), forse lievemente ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] in Esiodo (Theog., 984-5; anche Strab., vii, 3, 7), e fissati nelle regioni orientali in Mimnermo (Diehl, 10). Nel Prometeo di Eschilo (808-9) si parla della razza nera che abita vicino alle sorgenti del sole dove è il fiume Aithiops, cioè il Nilo, e ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...