L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] conseguente morte di Massenzio, o con una qualche città orientale e Licinio, fatto dapprima prigioniero e solo in seguito messo le altre cose, il livello culturale di essa e la vicinanza all’arianesimo); A. Mancini, La pretesa Oratio Constantini ad ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] , e la latina, e la bizantina, e più d'una orientale vi si trovano implicate. Il libro consacrato dal Cerulli ai Miracoli della necessità spaziare su tutta l'Europa e tutto l'Oriente più vicino; nel tema di Barlaam e Giosafat si riflettono l'India, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] e la fortuna del Constitutum Constantini in area slava orientale sono il risultato della combinazione di elementi di bianco’), in Slavjane i ich sosedi, (Gli slavi e i loro vicini), fasc. 11, Slavjanskij mir meždu Rimom i Konstantinopolem (Il mondo ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] e il carattere di un'opera diffusa 'a puntate'.
A una data vicina al '79 ci conduce del resto anche l'ottava 56, dove Alfonso coevi (per es. lo spostarsi della vicenda nei paesi orientali o africani, come nella Spagna, nell'Inamoramento di Carlo, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] nuove e per le nuove scoperte, fra cui anche le letterature orientali. Con la loro lotta per l'abolizione della retorica tradizionale, il suo scetticismo, lo scrittore abbandona i temi più vicini e più urgenti, e preferisce volgersi ad argomenti e ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] ci hanno abituato i racconti e le stampe del Far West, mentre vicino al porto ha forte rilievo il Castle-Garden, il grande serbatoio di la patria, la monarchia, l'esercito, i confini orientali del regno. Sono sentimenti non molto diversi da quelli ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quindi nient'affatto riconducibile a ipotetiche diversità e lontananze orientali o "asiatiche" (gli articoli e saggi del G . Bartoli, S. Debenedetti (per citare solo quelli cui fu più vicino).
Negli anni dell'università Monti e i suoi ex allievi del d ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , lo spagnolo, il tedesco e l'inglese, e alcune orientali ancora, in gran parte possedute sino alla più fine eleganza , resa ancor più bizzarra dalle sventure, "compiacevasi di avere vicino a se soltanto persone volgari", il che trova conferma in una ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel vicino e medio Oriente. Ad imitazione di Giovanni Tarcagnota, autore Barents che nel 1594tentò di raggiungere le Indie orientali costeggiando le coste settentrionali dell'Asia; puntigliosi dettagli ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] memorie), si avviò alla carriera ecclesiastica, entrando nel vicino seminario di Ceneda, dove seguì il regolare corso degli ancora col Porta, il C. si recò a visitare le province orientali e settentrionali del Veneto. Nel 1817 era di nuovo a Parma. ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...