Storico della filosofia francese (Péronne, Somme, 1904 - Saragozza 1987). V. ha proposto una visione del pensiero medievale latino assai articolata, che da un lato rifiuta di privilegiare particolari momenti, [...] 'École libre des hautes études a New York. Attivo sindacalista, partecipò alla resistenza contro il regime di Vichy e militò (1945-72) nella Confédération française des travailleurs chrétiens, contribuendo a tramutarla nella Confédération française ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] fra i quali Storia del Terzo Reich (1962), L'età di Stalin (1963), La casa in Italia (1964), Philippe Pétain: processo a Vichy, che ottenne il Leone d'oro nella sezione documentari della Mostra del cinema di Venezia nel 1965 e, nello stesso anno, La ...
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Uomo politico francese (Parigi 1872 - Jouy-en-Josas 1950). Funzionario dal 1895 al 1919 del Consiglio di stato, fu portato alla politica dagli ultimi sussulti dell'affare Dreyfus e dalla profonda influenza [...] 1936 - giugno 1937), introducendo una serie di riforme sociali, tra cui la settimana lavorativa di 40 ore. Arrestato dal governo di Vichy nel 1940, processato a Riom e successivamente deportato in Germania (è di questi anni il suo scritto A l'échelle ...
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Pseudonimo dello scrittore francese L.-F. Destouches (Courbevoie, Seine, 1894 - Meudon 1961). Laureato in medicina, esercitò a lungo la professione, anche nei sobborghi parigini, ricavando da quell'esperienza [...] , e, pur nella delicatezza di certe notazioni, scende a oscenità e si compiace di paradossi. Compromesso con il regime di Vichy, seguì i nazisti in ritirata, e poi si rifugiò in Danimarca, dove continuò a pubblicare libri di chiara intonazione ...
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Drammaturgo statunitense (New York 1915 - Roxbury, Connecticut, 2005). Figura d'intellettuale impegnato, fu, insieme a T. Williams, tra gli autori più significativi del teatro americano. Laureatosi in [...] spostati, 1961), nacque After the fall (1964), che suscitò scalpore per lo scoperto autobiografismo. Seguirono Incident at Vichy (1964), e The price (1968), sul rapporto tra responsabilità individuale e responsabilità collettiva. Dopo un decennio di ...
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Rouquier, Georges
Andrea Di Mario
Regista e attore cinematografico francese, nato a Lunel Vieil (Hérault) il 23 giugno 1909 e morto a Parigi il 19 dicembre 1989. Influenzato dall'avanguardia e dal cinema [...] trovarsi a lavorare sulla linea di confine che separava gli occupanti tedeschi dalla zona sotto l'influenza del governo Vichy. Nel 1944 colse il suggerimento del suo produttore di girare un film sul tema delle quattro stagioni e realizzò Farrebique ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] 3, pp. 251-268; V. Bianchi, I meriti scientifici del diplomatico italiano A. B. G.,amico di Ugo Foscolo,valorizzatore delle fonti di Bournemouth,di Vichy e di Bad Kissingen, estr. da Atti V Conv. di studi A.I.S.F., Varese 3-4 ott. 1959, Pisa 1961, pp ...
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Presle, Micheline
Luca Venzi
Nome d'arte di Micheline Chassagne, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 22 agosto 1922. Affermatasi come una delle più intense e richieste attrici francesi [...] Ancora nel 1942 fu scelta da Marc Allégret per impersonare l'avvenente protagonista di Félicie Nanteuil (bloccato dalla censura di Vichy e uscito solo nel 1945), mentre nel drammatico Un seul amour (1943; La porta murata) fu diretta (e affiancata) da ...
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Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] ": la famiglia, la professione e la nazione. Condannato nel 1945 alla reclusione perpetua per la sua collaborazione col governo di Vichy, fu graziato nel 1948. Tra le sue opere si ricordano: Au signe de Flore: 1898-1900 (1931); La seule France ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] nel 1937 nel Casino di Cannes. Nel 1938 fu di nuovo al Covent Garden e alla Städtische Oper di Berlino con Tosca, mentre a Vichy cantò in Un ballo in maschera. Dal 1942 l’attività di Iva Pacetti si fece meno intensa: nel 1943 si ridusse alla Fedra di ...
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vichy
〈višì〉 s. m. o f. – Propriam. Vichy, nome di una città dell’Auvergne (in ital. Alvernia) della Francia centrale, rinomato fin dall’antichità per le sue sorgenti idrominerali, da cui proviene l’acqua di Vichy, acqua naturale alcalina...
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...