FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dicembre 1444 - gennaio 1445 per 13.000, ducati aurei), Gubbio e il Montefeltro; e va da sé che il vicariatoapostolico legittima e sancisce la sua posizione -, per quanto tentato, preferisce non mutar bandiera. E così cresce in reputazione d'uomo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , la massima autorità cattolica nei territori occupati, elabora due piani di compromesso per la costituzione di un vicariatoapostolico nell'ambito della monarchia prussiana (1742-43), che B. XIV respinge risolutamente, il primo nel fondato timore ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Persino le entrate provenienti dallo Stato della Chiesa rimanevano quasi sempre al di sotto del preventivo: dai census dei vicariatiapostolici, per esempio, non provenne mai più dena metà, finché B. IX non li fece infine riscuotere direttamente dai ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] in Atti d. Accad. ... di Verona, s. 5, XIV (1936), pp. 34-38; G. De Vergottini, Ricerche sulle origini del vicariatoapostolico, in Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1977, pp. 554, 572; G. Sandri, I Bevilacqua e il commercio del legname ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] sembra, però, che tale ripartizione avesse ottenuto il placet pontificio, poiché nel 1450 Niccolò V rinnovò congiuntamente il vicariatoapostolico a entrambi i fratelli, i quali, tra l'altro, in diverse circostanze si avvicendarono nei loro territori ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 'anno, infatti, avvenne l'accordo fra Braccio da Montone e il papa Martino V e l'investitura del condottiero al vicariatoapostolico in Perugia. L'azione politica di Braccio non ebbe quindi lo sviluppo auspicato dal B. e questi fu perciò coinvolto ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Val di Lamone, mentre Taddeo, figlio di Guido Antonio, divenne signore di Imola, di cui ricevette poco dopo il vicariatoapostolico. La rivalità fra i due rami della dinastia sarebbe poi durata a lungo.
La storiografia locale, in parte a posteriori ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] tra Salisburgo e Passau-Lorsch. Con lo stesso sistema l'arcivescovo Federico rivendicò per la propria arcidiocesi il vicariatoapostolico sul Norico e in tutta la Pannonia (Jaffé-Löwenfeld, n. 3767). Entrambi i prelati cercarono dunque sostegno alle ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] 14 apr. 1334, l'E. e Niccolò furono dal pontefice confermati per 10 anni nel titolo e nelle funzioni di vicariapostolici (4 in temporalibus" della città, comitato e distretto di Ferrara. In quell'occasione il papa confermò inoltre loro l'investitura ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] ’8 luglio 1521, Pier Luigi ricevette, insieme con il fratello Ranuccio, la terra di Caprarola in vicariatoapostolico.
Nello stesso luglio 1521, egli intraprese la carriera militare, come capitano di cavalleggeri nel contingente fiorentino inviato ...
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vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...