DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] zoso di pregadi per andar questa notte via. Et venendo, era piena la terminare il discorso. Tuttavia ancora una volta il D. riusci a recuperare il credito perduto presso i concittadini, al punto che due mesi dopo venne chiamato a far parte della ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] 1934 effettuò un viaggio in Russia e al ritorno tenne diverse dell'antifascismo. Il 26 luglio, parlando alla folla radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele altermine montagne circostanti.
La notte del 12 settembre ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] altermine di una tormentata elezione che fece registrare clamorosi rifiuti, fu eletto provveditore generale dal Mincio in qua, cioè delle alcuni giorni di apparente miglioramento, morì a Brescia nella notte tra il 21 ed il 22 giugno 1528.
Il ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] dell'economia: è del 1527 un lungo processo contro alcuni possidenti di Castelbaldo, presso Este, altermineviaggio, qual oltra li molti incommodi della persona toccato di realizzare: morì di febbre, la notte del 12 ott. 1558, nel suo palazzo a ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] concittadini, di presentarsi a Lucca entro il termine di quattro mesi e il 28 febbr. c. 51), si misero in viaggioal seguito dell'armata disfatta del principe di Condé. di Guisa Le Clercq, che in quella notte aprì loro la sua casa, nascondendoli poco ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] di un'unità fra le diverse forze antifasciste almeno nell'intento del rovesciamento a breve termine del regime e, ove possibile, anche dell'unità d'azione. Visse in stretto contatto con l'ambiente antifascista, e soprattutto anarchico, italiano ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] e che attraccavano altermine di ogni giornata, non potendosi allora viaggiare di notte. Ebbe così l (1936), pp. 49-53; P. Suriani, E. C. soldato ed esploratore. in Riv. delle colonie, XVI (1942), pp. 1050-1058; E. De Leone, Italiani nel Congo, in L' ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] termine o funestate dalla mancata sopravvivenza del neonato - aveva vissuto con angoscia tutto il periodo della gestazione.
Tutta Ferrara tripudiò con un'esultanza sin sfrenata al mise in viaggio con il , la notte del 30 nov. 1528, al Belvedere, quando ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] quando lo troviamo ad Ivrea, teste al giuramento dell'abitacolo da parte dei signori di Bard agosto.
Un evento imprevisto pose termine, nell'estate 1201, a queste l'assalto alla città, che, fuggito nella notte Alessio III, s'arrese. Il marchese che, ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] a termine il mandato.
Provveditore sopra i Monti dal 18 febbr. 1589, nella seconda metà dell'anno il della croce, che ora si conserva nella chiesa veneziana di S. Giorgio Maggiore. Nel viaggio di ritorno il G. fu a Loreto, dove raccomandò al ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...