ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] S. Angelo. Vacato infine il titolo di S. Maria in via Lata, ne entrò in possesso il 19 dic. 1583.
Nel 1923-1930, ad Indices; V. Pacifici, L. d'E., in Atti e mem. della Società Tiburtina di storia e d'arte (1929-1930), pp. 3-128; XI-XII (1931-32), pp. ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] e l'Impero era aumentata costantemente, sfociando in aperta ostilità per via della questione di Parma e Piacenza. L'E. partì da Adriana; Id., Descrittione della superba et magnificentissima Villa Tiburtina Hadriana ... ; V. Cartari, Imagini de i Dei ...
Leggi Tutto
NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] statue, tra le quali il Re David e le Sibille Tiburtina ed Eritrea; accolta da Pope-Hennessy (1985) e da altri DE PISIS» che ne attesta la pertinenza allo scultore, evidente anche per via stilistica, anche se i modi di Nino appaiono un po’ stanchi. ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] le tre figlie, Olimpia, Genoeffa e Veronica, in via della Croce, dove rimase fino alla morte. Nello stesso C. M. architetto di S. Pietro in Vaticano, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e di arte, XXII-XXIII (1942-43), pp. 233-256; R. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] nel 1602.
Al momento della morte il D. viveva in via del Corso. L'inventario delle sue proprietà dimostra chiaramente che la mano del D. nelle Sibille di Loreto, in particolare nella Tiburtina, nella Delfica e nella Pontina, ma anche nella Eritrea e ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] internazionale.
Gli studiosi concordano inoltre sull’attribuzione per via stilistica al maestro e alla sua bottega di un Muraro, 1969; Guarnieri, 2007), Augusto e la Sibilla Tiburtina (Stoccarda, Staatsgalerie), tavola di fine Trecento recante la ...
Leggi Tutto
ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] . 13-25); G. De Gregori, Un presepio ambientato a Via Giulia e ispirato agli acquerelli di “Roma sparita” di Ettore inedite di E. R. F. nelle collezioni private tiburtine, in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d’arte, LXXXI (2008), 2, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la corte del piccolo principato costiero risultano confermati anche per via documentaria. L'8 apr. 1521 G. a Volterra interviene buona prova nell'unico affresco - la Visione della Sibilla Tiburtina - che aveva eseguito.
L'attività ideativa fu intensa ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] dell'autore della porta. Non è possibile ricostruire per via documentaria il suo intervento nei lavori del campanile. Dal , identificate dallo Schlosser (1912)nelle statue di due Sibille (Tiburtina ed Eritrea) e di due Re (David e Salomone), sono ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] R. L. e i Lanciani di Montecelio, in Atti e memorie della Società tiburtina di storia e d'arte, LXVI (1993), pp. 165-177; L. , ad ind.; M.P. Muzzioli, I lavori per la via Nazionale e il Diribitorio, in Riv. dell'Istituto nazionale di archeologia ...
Leggi Tutto
tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
collatino
agg. [dal lat. Collatinus]. – Di Collazia, abitante o nativo di Collazia (lat. Collatia), antichissima città del Lazio, circa 15 km a est di Roma, decaduta già in età repubblicana: via Collatina, antica via romana che, distaccandosi...