PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] Settanta tema comune di meditazione e ricordo senza distinzione di sessi.
La capofila è sempre e in questa posizione di contestazione e di gioia, l'esposizione fu, allo stesso tempo, nel campo artistico, per via dell'incertezza o dell'incompetenza ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] indecorosa, inutile. Senza cadere in questi due estremi, il Tathāgata (v. buddha) ha trovato, asceti, la via mediana, che è invero quella sete, causa di rinascita, che si associa con la gioia e col desiderio e trova qua e là il suo appagamento, cioè ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] in modo che non gli portassero via tutto il tempo della vita (molti si vive troppo l'uno sull'altro, di rivalità senza fine e di rancori atroci, era inevitabile. I Greci 'alternarsi rapido di lutto e di gioia: persino l'autocastrazione del sacerdote, ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] tali", e via enumerando. E gli tornarono alla mente certe considerazioni sull'origine del linguaggio e della scrittura, che, senza darvi maggiore V., quasi premio all'aspra fatica, toccò la gioia di constatare che ciò ch'era andato laboriosamente " ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] che ronza per la stanza, predice una gioia. Il cuculo è in fama di uccello in maniera sommaria, per masse, senza studio di particolari.
Più varia influenze elleniche né aveva ancor trovata la sua via, appartengono i due famosi rilievi Grimani, ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] 'uno all'altro si svolge senza interruzione, costellandosi di nomi gloriosi, e trasformandosi viavia, sino a perdere quasi interamente in certa misura da Marivaux, sembra ridare alla commedia la gioia della risata e (Le Barbier de Séville, 1775, Le ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] l'acqua, come noi comunemente l'adoperiamo, scivola via quasi senza effetto. Basta aver visto che cosa esca dalla pelle occupazioni della giornata o prima del pranzo tutti si concedevano la gioia del bagno e le terme brulicavano di gente.
Seneca ci ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] quattro fiumi che ne sgorgano, le quattro virtù cardinali: e così via (De opif mundi, I, 37; Leg. alleg., I, 56 e a combattere sino alla gioia finale della passione sensuale soddisfatta. in forme reali il concetto, senza che questo fosse di parte, ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] anziché di tristezza era stato di gioia. La natura timide riprendeva un sur les pecheurs; l'una e l'altra via non conducono che a uno scopo: nous inciter premierement si possa resistere alla grazia, senza bestemmiare.
La salvezza è data dunque ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] gladiatorî, dove, bella e feroce, assiste con gioia allo spettacolo di sangue. Non è lecito estendere fratello sono illimitati, ella è sposata senza che si tenga conto del suo consenso e dei suoi beni particolari, poi viavia gli altri stati. Anche l' ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...