BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] a ritroso, dal Danubio alla confluenza del Vipacco con l'Isonzo, nei pressi di Gradisca, quel prolungamento dell'antica viaPostumia (nei secoli a venire "strata Hungarorum"), che rappresentava uno dei tanti comodi ingressi che questo settore di arco ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] ), Pavia, Padova e Asolo (1940), Ivrea (1941), per le strade dell'agro pavese (1947), per la via da Milano a Piacenza (1951), per la viaPostumia nella Venezia (1952), per Altino (1956), per il sistema stradale intorno a Padova (1959). Tutti questi ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] proposta di una via d'acqua fra Trieste e l'Europa centrale e un progetto di tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi trasporti e di ingegneria idraulica (M. Pozzetto, Sulla via d'acqua Adriatico-Danubio, in Raccolta delle lezioni del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] un processo di depurazione formale che ha pochi precedenti.
Allineandosi al tracciato rettilineo della antica via consolare romana Postumia poco distante, Palladio dispose corpo padronale, barchesse e torri colombarie lungo un’unica direttrice. Una ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] del C. si rivolgeranno a numerose altre donne: Marzia, Commoda, Postumia, Elisabetta Divizi, la cortigiana Imperia (per i rapporti del C. villa del Leto sul Quirinale, ed ebbe poi sede viavia presso le abitazioni dei vari mecenati. Il suo nome ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] avogador di Comun procedeva alacremente e in senso viavia più sfavorevole all'imputato, sul piano politico si dalla madre, il Senato lo liberò". Fini i suoi giorni nel 1615 a Postumia.
Il 30 genn. 1585 (1584 more veneto) tra le due colonne della ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] p. 28), distrutti nel 1976; si sono invece salvate le tele a olio della Via Crucis e il S. Antonio tra gli angeli.
Al 1849 si ascrivono per la parrocchiale di Postumia (od. Slovenia) gli episodi della Vita di s. Stefano protomartire, la Natività e la ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...