ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] un sepolcro del I sec. d. C., scoperto sulla via da Ostia a Laurento, evoca il mondo infernale mediante una porta K. C. Guthrie, op. cit. in bibl., p. 33, fig. 3. Pittura ostiense: B. Nogara, Le nozze Aldobrandine, Milano 1907, pp. 68-9, tav. xliii. ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] Roma la foce del Tevere ed il semplice approdo ostiense. Appartiene alla concezione imperiale di Roma l'organizzazione quadrangolare esterno alla testata del molo sinistro, e la monumentale Via Colonnata di accesso alla città.
Del porto di Ravenna, ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] città di P. ma semplicemente di uno o di due porti ostiensi; la prima volta in cui P. compare come civitas è in di Ostia Tiberina e Porto, Roma 1883; G. Tommassetti, Illustrazione della Via Portuense, in Arch. Soc. Romana di Storia Patria, 1900, p. ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] di Costantino, sotto forma di quattro gigantesche colonne sulla via Sacra.
Il p. abbondò soprattutto a Costantinopoli in Basso, la tarsia marmorea da Bovillae, la tarsia di una sala ostiense del IV sec., la basilica di Parenzo, e, prima ancora, ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] e decorativa, sulla linea pomeriale della città, a cavallo di una via importante. Alcune di queste p. u. (Langres, Die, Reims, e di Onorio. Queste porte, tuttora esistenti (Flaminia, Ostiense, Appia, Pinciana, Salaria, Latina, Nomentana, ecc., ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] stampare a Perugia la "dissertazione epistolare" sul frammento VIII dei fasti ostiensi (I.I., XIII, 1, pp. 184-187): Di un dicembre la Pontificia Accademia decideva di pubblicarne postume in via del tutto eccezionale le Memorie de' pontefici massimi ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] rinvenuto nel 1825 nel circo di Massenzio sulla via Appia. Seguirono questa identificazione il Bernoulli, Lipsia 1945, tav. vii; R. Calza, Una statua imperiale del IV sec. nel Museo Ostiense, in Bull. Com., lxxii, 1946-49, p. 87 ss., nota 23, figg. ...
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COLOMBARIO (columbarium da columba, "colomba")
F. Grana
G. Matthiae
Stanza sepolcrale nelle cui pareti erano i loculi o nicchie per riporvi le urne cinerarie; così chiamata anche modernamente dalla [...] o esternamente abbelliti con colonnine e timpani (c. del sepolcreto ostiense a Roma, c. di Pomponio Hylas presso Porta Latina, in è, infine, il piccolo c. scoperto a Roma sulla via Portuense (ora trasportato e ricomposto nel Museo Naz. Romano): ...
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OCNO (῎Oknoq, Ocnus)
A. Gallina
Personaggio simbolico della mitologia greca, immaginato agli Inferi, intento per l'eternità all'inutile lavoro di intrecciare una fune, che dall'altro capo, viavia un'asina [...] 463 ss.; M. Borda, in Mem. Acc. Lincei, S. viii, i, 1948, p. 372. Tomba ostiense dell'Isola Sacra: G. Calza, in Not. Scavi, 1928, p. 155. Tomba ostiense al Laterano: Benndorf-Schöne, Die Antike Bildwerke, 590, p. 401.
Bibl.: C. Robert, Die Nekyia des ...
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KRITON (Κρίτων)
L. Guerrini
3°. - Scultore ateniese di epoca romana.
La sua firma appare incisa sul petto del toro di un gruppo marmoreo, rinvenuto ad Ostia, raffigurante Mitra nell'atto di sgozzare [...] iscrizione (= C.I.L, xiv, 251), come attivo nella vita pubblica ostiense nel 192. Dalla dedica del labrum si può dedm're anche che K. identificazione di K. con l'omonimo scultore della cariatide della Via Appia (v. K., 2°).
L'esistenza di una copia ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...