Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] cammino ottico (cioè per il quale si ha
).
In un mezzo omogeneo e isotropo il cammino ottico è dato da L=nl, con l lunghezza di una linea la perturbazione luminosa in P (per es., il vettore di intensità del campo elettrico) si può esprimere come ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] altra onda rispettivamente, è agevole mostrare che l’estremo libero del vettore E, caratteristico dell’onda risultante, descrive in tal caso nel tra due mezzi diversi, 1 e 2 omogenei e isotropi, viene in parte riflessa in parte rifratta. Facendo ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] avviene mediante contatto tra le cellule (v. fig.). Il vettore che porta la r. è un plasmide, chiamato plasmide R , un criterio di r. per un materiale omogeneo e isotropo, facendo riferimento alle tre tensioni principali, può esprimersi nella seguente ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] del punto P′, e quindi di tutti i punti situati sul raggio vettore per P′, avviene in direzione normale alla quadrica. c) La quadrica es., E e ν, oppure λ e μ) per i materiali isotropi; per questi, particolare importanza ha il modulo di Young E, del ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] T′rs, grsT′rs = T′ss = 0.
La definizione di t. isotropo può essere estesa a un t. di ordine 2k, con k intero.
Operazioni di spazio vettoriale tangente a MN in P. Ma se consideriamo, per es., due vettori v, w, l’uno in un punto P, l’altro in un punto ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] inerziale) rispetto al quale lo spazio è omogeneo e isotropo (rispetto al quale cioè diverse posizioni e orientazioni nello 2/2−V (r1, r2, … rn) dove ri è il raggio vettore dell’i-esimo punto materiale del sistema.
Per l’omogeneità del tempo le ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] con cui si descrive un campo magnetico (l’altra è il vettore induzione magnetica).
Intensità di corrente
In un conduttore, è la puntiforme di radiazioni a (fig.) posta in un mezzo isotropo, si dice i. di emissione della sorgente nella direzione ...
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(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] in stati che si trovano tra il solido e la soluzione isotropa (c. l. liotropici): nel primo caso, le mesofasi liquido dal primo filtro in modo tale che la direzione del vettore campo elettrico sia parallela a quella delle molecole del nematico ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] se il dielettrico si suppone omogeneo, isotropo, perfettamente isolante (resistenza infinita). In della guida; TM (trasversali magnetiche) per le quali il vettore magnetico (ma non il vettore elettrico) è ovunque e in ogni istante normale all'asse ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] scattering nucleare (cioè una diffusione da parte del nucleo) isotropo.
Va a questo punto sottolineata la sostanziale differenza fra il che di quello magnetico, è:
dove R è un vettore unitario avente la direzione di polarizzazione del n. incidente, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
suscettivita
suscettività s. f. [der. di suscettivo]. – 1. non com. Qualità di ciò che è suscettivo, che ha la disposizione a ricevere in sé: la s. dell’anima alla grazia divina; raro con il sign. di suscettibilità riferito a persona: aveva...