Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] di fuori della vegetazione climatogena, cioè negli ambienti extrasilvatici, come vette, creste, rupi, brecciai e sulla costa nelle scogliere.
Evoluzione per riduzione
La flora d'Italia, composta da circa 6000 specie appartenenti a più di 1100 generi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] chiuderla senz’altro, e gittarla, ch’essa non fa per lui (p. III).
Dalla periferia della sfera d’influenza austriaca in Italia, da una richiesta apparentemente banale, Tiraboschi arrivò a formulare un’idea peculiare di agiografia. Da una parte, essa ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] da Vittorio Veneto a Merano – per la prima volta durante un Giro d'Italia si sarebbero affrontate le Dolomiti, con il passo Rolle. In una giornata sesta delle 21 tappe, Bobet salì in vetta alla classifica, intenzionato a restarvi sino a Parigi ...
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Olimpiadi invernali: St. Moritz 1948
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: V
Data: 30 gennaio-8 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 669 (592 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 57 (54 uomini, [...] stato affidato a Celina Seghi, più volte campionessa d'Italia e affermatasi anche in prove internazionali. Si sussurrava titolo di 're dello sci' per essere anche salito alla vetta di vincitore del maggior numero di trionfi nella mitica Vasaloppet. ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] Gustavo De Marco al moderno Totò» (p. 108).
Scalò, fino alla vetta, tutti i gradini del varietà: nel 1909, a Roma, inaugurò, con Mattoli); nel 1931 venne nominato grande ufficiale della Corona d’Italia «per l’opera sua geniale di attore, autore e ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] caso di bisogno, ai Longobardi d'Italia.
La decisione di muovere alla conquista dell'Italia era di competenza dell'assemblea del Bizantini nell'Italia centro-settentrionale: la fascia costiera ligure con Savona e Genova; la linea di vetta dell' ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] vetta del monte Como insieme ad alcuni ufficiali: identificato e denunciato da un certo Brunetto Franceschini, italiano Emanuele III" di Rovereto (s..d., ma 1919); A. Rossaro, Damiano Chiesa e F. F. nel culto d'Italia, in Alba trentina, I (1917 ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] svizzera A. Hemmi e a E. Schmoll, la vetta del San Lorenzo.
Dopo una lunga pausa negli anni Capo Horn, ibid., pp. 187-94; Turismo argentino nella Terra del Fuoco, in Le Vie d'Italia e dell'America Lat., I (1924), pp. 141 -53; Un popolo che sta per ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] Sardegna, a cura di E. Castelnuovo, M. Rosci, III, Torino 1980 (scheda di M.M. Lamberti, p. 1490); S. Morachioli, L’Italia alla rovescia, Pisa 2013, pp. 127-176; C. T.: sulla vetta dell’umorismo (catal.), a cura di D. Aloi - C. Mellana, Torino 2013. ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] montagna che lo aveva già portato a compiere numerose ascensioni sulle vette delle Alpi e sulle catene del Delfinato e dell'Oberland 1931, otterrà il premio Mussolini dalla Reale Accademia d'Italia. Dal duca degli Abruzzi ebbe ancora una volta ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...