GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] si dimostrò incline all'elezione di un suffraganeo di lingua tedesca, con soddisfazione degli Imperiali Possessi ecclesiastici, reg. 3, cc. n.n., 27 ag. 1592; Collegio, Lettere di vescovi e altri ecclesiastici, b. 4, 4 e 14 genn. 1612 m.v. (1613); 27 ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] : già nel 1413 ottenne dall’antipapa Giovanni XXIII la nomina a vescovo di Tortona, negli stessi anni nei quali studiava teologia e diritto a Pavia (ove compare come suffraganeo del presule Pietro Grassi nel 1420). Non abbiamo tuttavia notizia del ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] aggiunto che, anche dal punto di vista ecclesiastico, la situazione era piuttosto complessa: innanzitutto il vescovo di Bergamo non era suffraganeo del patriarca d'Aquileia come gli ordinari della Terraferma di qua dal Mincio, bensì dell'arcivescovo ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] ecclesiastica assegnata a Metodio. Il conflitto tra i vescovi tedeschi e Metodio continuò fino alla morte di questo, nell'885; l'amministrazione dell'arcidiocesi fu allora assunta dal suo suffraganeo e nemico Vichingo che aveva ottenuto da Stefano V ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] il nome di Sisto IV. Il 6 ottobre 1476 fu nominato vescovo di Senigallia: qui promosse il restauro del duomo, la costruzione della chiesa della Maddalena ai frati minori conventuali).
Suffraganeo presso la sede arcivescovile di Bologna, nel 1496, ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] dell'anno. Qui, preoccupandosi di rafforzare le sue prerogative vescovili, entrò in contrasto col vescovo di Catania che non voleva riconoscersi suo suffraganeo. Il D. continuò a interessarsi delle vicende dell'isola, specie delle questioni inerenti ...
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SIZZO DE NORIS, Cristoforo. –
Marina Garbellotti
Nacque il 19 agosto 1706 a Trento, figlio unico di Alberto e di Barbara Trentini.
La famiglia paterna, probabilmente originaria di Gandino nel Bergamasco, [...] e sull’esempio dei predecessori si rifiutò, ancora nel 1764 all’indomani della sua nomina a principe vescovo, di diventare suffraganeo della Chiesa di Gorizia, per non dover accettare le istruzioni asburgiche in materia ecclesiastica.
Sul versante ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] servizio del cardinale Pisani, che lo ebbe come suffraganeo a Treviso continuativamente dal 10 marzo 1554 al 1971-1978, ad ind.; A. Aubert, Note su G.F. V., vescovo «regnicolo», e l’Inquisizione romana (1552-1560), in Rivista di storia della Chiesa ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] della personale considerazione di Urbano VIII, che nel 1624 gli aveva conferito la dignità di vescovo di Utica e sei anni dopo lo nominava suffraganeo dell'arcivescovo di Praga. Il momento era particolarmente delicato per la crisi dei rapporti fra ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] a Trento il 26 nov. 1562. Qui trovò il fratello Federico, vescovo di Bergamo, che già aveva aderito al gruppo - veneto, guidato dal teologo Muzio Calini, suffraganeo dell'altro fratello Alvise, arcivescovo di Zara.
Attraverso la ricca corrispondenza ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...