LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] al L. l'invito del vescovodi Agrigento Giovanni Horozco Covarruvias (presule di F. Sbano, Noto 1849; Storia di Noto antica dalle origini al 1593, trad. e note di F. Balsamo, Roma 1969 (2a ed. riveduta, Noto 1997); Storia di Enna, trad. e note di ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] 'interno del convento anche sotto il successore di Atala, Bertulfo: con lui fu a Roma nel giugno 628 per ottenere dal papa Vedastis, relativa a un antico vescovodi Arras, e la già citata Vita Iohannis Reomaensis, di qualche interesse come fonte per ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] posteriori a questa data non abbiamo notizie fino all'assegnazione del vescovatodi Segni il 5 nov. 1481. A Segni, il F (1958), pp. 350 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1961, pp. 745-48; I. Maier, Les manuscrits d'Ange Politien, Genève 1965 ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] Strozzi, figli di Palla Strozzi, Matteo Palmieri, Luigi Guicciardini, Leonardo Dati (il futuro vescovodi Massa Marittima pp. 215-253; S. Morpurgo, Imanoscritti della Bibl. Riccardiana di Firenze,I, Roma 1900, pp. 202-216; A. Della Torre, Storia dell ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] e infine Giovanni Pisani per otto anni in qualità di precettore del figlio Luigi, di sei anni e futuro vescovodi Padova. Negli ultimi anni di vita fu piovano di S. Fosca a Venezia e canonico della basilica di S. Marco.
Il L. morì a Venezia il 22 ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] alquanto vaga, ne riconosce il carattere unitario. Si fa dare copia di un alfabeto "gotico" da un vescovodi Upsala che ha incontrato a Bologna mentre si recava a Roma. Affronta perfino (naturalmente in maniera embrionale e confusa) il problema dell ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] B. si trasferì a Roma (vi risiedette sicuramente dal 1595), dove ebbe l'occasione di approfondire la sua cultura dedicato al vescovodi Würzburg J. Echter, rinnovatore dell'università che porta il suo nome. Nel vasto panorama di osservazioni ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] dottrina et le profetie di fra Girolamo Savonarola (Vinegia 1548), scritto dal vescovodi Minori e controversista domenicano il desiderio di incontrarlo a Venezia e fargli leggere il manoscritto, verosimilmente ormai ultimato. Si recò a Roma in ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] possibile andare oltre l'abbozzo di uno scarno reticolo di luoghi e date. Nel 1537 e nel 1564 era a Roma, a Viterbo alla fine volgarizzamento del De asse di G. Budé, con una dedica a Luigi Ardinghelli, vescovodi Fossombrone e vicelegato del ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] eremitae universi ordinis praefecti, ms. 714 dell'Angelica diRoma, pronunziata il 3 genn. 1499 e inviata con una dedicatoria al cardinale L. Puccio; l'orazione funebre del vescovo Giorgio di Mylopotamos, che il Burc:kard ricorda pronunziata il 7 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...