CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] F. Marcolini, 1556; Compendio dell'Historie di Monsignor Paolo Giovio da Como vescovodi Nocera, fatto per M. Vincentio Cartari stato offuscato nemmeno dalla pur fortunatissima Iconologia di Cesare Ripa (apparsa a Roma nel 1593), tanto più in linea ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] servizio personale del principe Obizzo, fratello di Francesco, che nel 1640 venne eletto vescovodi Modena. Agli anni 1633 e 1634 venne nominato segretario di Stato e con questa carica, al seguito del cardinale Rinaldo d'Este, si recò a Roma, dove si ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] G. fu maestro anche di Lodovico Donà, futuro vescovodi Bergamo, e di Leonardo Montagna. Fu legato p. 186; P.H. Labalme, Bernardo Giustinian. A Venetian of the Quattrocento, Roma 1969, pp. 96-100; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e ...
Leggi Tutto
GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] alla famiglia marchigiana dei Genga e a Fabrizio da Varano, vescovodi Camerino, oltre al motivo topico dell'esaltazione della vita bucolica contrapposta alle fatiche degli incarichi svolti a Roma: nella prima ecloga, per esempio, Bazzano con le sue ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Nel 1660 il L. si recò a Venezia per accogliere il vescovodi Lodi Pietro Vidoni, allora legato pontificio in Polonia, diretto a Roma per ricevere la porpora. La carica di decurione, assunta nel 1664, comportò missioni presso personalità del governo ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] seguì a Macerata allorché il vescovodi Fossombrone ricoprì la carica di commissario generale dell'esercito pontificio 1556 scrisse,per il senatore diRoma B. de Medici una lettera ufficiale al duca di Parma rallegrandosi "della reintegrazione dello ...
Leggi Tutto
PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] due chierici Gian Pietro Besozzi e Paolo Melso, inviati a Roma per far luce sui motivi dell’inatteso procedimento contro le , Bolognino Zaltieri, 1570).
Nel 1565 Matteo Priuli, vescovodi Vicenza, lo volle come collaboratore nella lotta all’eresia ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] non cessavano con ciò gli incarichi di rilievo, giacché nel 1683 il vescovodi Fano, card. A. M. di F. M. Cecchini, Roma 1988; G. Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare, Vienna 1667, III, p. 103; P. M. Amiani, Mem. istor. della città di ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovodi Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno ac singillatim et iuxta chronologicum ordinem concinnatae, Romae 1912; C. Eubel, Hierarchia catholica medii aevi ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 era stato vescovodi Molfetta, egli di Firenze per i tipi di Barbera, che divenne il suo editore d'elezione (I-III, 1869-93), quella diRoma (I-V, 1888-94, riveduta 1901), e quella di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...