MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] centro passò nelle mani del vescovodi Würzburg, Burkard. Nell'815 Ludovico I il Pio (814-840) donò la marca di M. con l'omonima città e Pietro, provenienti da Roma e poi traslate definitivamente nell'abbaziale di Seligenstadt (Eginardo, Translatio ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] centrale, l'assenza dell'ambone (il vescovo o il sacerdote predicavano probabilmente dalla loro . Pensabene, La decorazione architettonica, l'impiego del marmo e l'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] cui reliquie erano conservate nella cattedrale, è posta nel trumeau di un p. dove è rappresentato il Martirio di s. Nicasio, vescovo del luogo, e di sua sorella Eutropia. Come S. Anna nel trumeau di Chartres, S. Lazzaro ad Autun, S. Dionigi a Saint ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988a, pp. 16-81; id., Castelseprio e Milano, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1986", Spoleto 1988b, II, pp. 869 ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] sue principali derivazioni nei paesi d'oltr'alpe, 2 voll., Roma 1901-1907 (Milano 19082); R. de Lasteyrie, L' Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] vescovo Massimiano di Ravenna, che fiancheggia la chiesa di S. Maria del Canneto a Pola, la cappella destinata alla sepoltura dei vescovidi Afrique du IVe au VIIsiècle (CEFR, 58), 2 voll., Roma 1982; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] Per questo tipo di chiesa si possono istituire paralleli con edifici di culto pagani della Roma precostantiniana e con - anch'esse costruite con pietre romane di reimpiego - delle chiese che il vescovo Vilfrido fece erigere a Ripon (Yorkshire) ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] del ricetto, una fondazione di Canonici che suo figlio, il vescovo Adalberone di Würzburg (1045-1090) trasformò Damigella, Pittura veneta dell'XI-XII secolo: Aquileia, Concordia, Summaga, Roma 1969, pp. 38, 40ss., 61ss., 83, 88ss.; Das Mittelalter I ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] commedie di Terenzio, il Terentius Vaticanus (Roma, BAV, Vat. lat. 3868), contenente le firme di uno scriba e di un miniatore modo ai codici eseguiti nello scriptorium episcopale di Hildesheim per il vescovo Bernoardo (Bauer, 1977). Una cifra ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] 267; D. RendićMiočević, Per una nuova interpretazione dell'epigrafe sepolcrale del vescovo e ''confessor'' parentino Mauro, "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 441-449; A. Šonje ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...