PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] da guerra per la battaglia finale.
Il suo sepolcro era già pronto a S. Giovanni al Laterano: la basilica del vescovodiRoma fondata da Costantino, dove giaceva Silvestro II, il papa del ‘nuovo Costantino’ Ottone III.
Il suo pontificato fu tutto ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] ; M. Maccarrone, "Sedes apostolica-vicarius Petri". La perpetuità del primato di Pietro nella sede e nel vescovodiRoma, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi - R. Volpini - A. Galluzzi, I, Roma 1991, pp. 84, 91-94; Id., Il papa ...
Leggi Tutto
LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] l'anno precedente (con cui l'imperatore riconosceva le donazioni di Pipino e di Carlomagno ed estendeva il territorio posto sotto il controllo temporale del vescovodiRoma) venne aggiunto un capitolo relativo alle elezioni pontificie, nel quale ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica divescovodiRoma.
Nel maggio 591 Agilulfo viene eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (Paolo Diacono, Storia ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] verso la fine del II secolo Ireneo (Adversus haereses III, 3, 3) attesta per la prima volta la lista dei vescovidiRoma, dalle origini della Chiesa fino al tempo suo: dopo Pietro e Paolo egli enumera in successione Lino, Anacleto, Clemente, Evaristo ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Chiesa destinato a creare un nuovo quadro teologico e giuridico nel quale assume una crescente centralità l’autorità dei vescovidiRoma. È questo lo sfondo entro il quale i canonisti, secondo modalità e approcci diversi, iniziano a recuperare e ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] congetturale con ipotesi che gli paiono calzanti122. Lo evidenziano le notizie contraddittorie sulla concessione al vescovodiRoma del primato sulla Chiesa universale: basandosi sul Constitutum, Marsilio dimostra che Costantino aveva investito il ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] accusa in cui si fossero trovati coinvolti (Codex Theodosianus IX, 1, 13: febbraio 376), chiede espressamente che il vescovodiRoma sia sottratto alla giurisdizione del governo civile della città (cioè del praefectus urbi o del vicarius) e ottenga ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Socr., h.e. I 9; per Atanasio, cfr. Ath., ep. mon. 66 e decr. 43; per Giulio, vescovodiRoma, cfr. Ath., apol. sec. 23 e 25; per Lucifero di Cagliari, cfr. Lucif., reg. apost. 11.
44 Si vedano al riguardo Hier., chron. a. Abr. 2338; Codex Sinaiticus ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] si erano ristabiliti e sotto molti riguardi rinsaldati. Il primato del vescovodiRoma insediato nel cuore dell’Italia, eletto da secoli tra i vescovi italiani, com’era di origini italiane la maggior parte dei suoi collaboratori, tornava a imprimere ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...