COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] continuare i suoi studi. Nel 1324 venne nominato, dal capitolo diRoma, predicatore generale del suo Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano di Giovanni Conti, allora vescovodi Nicosia, dove il C. rimase, con tutta probabilità, fino ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] di ambiente veneto: di un Ciro di Pers, poniamo, o di un Pietro Michiel. Appena degni di menzione appaiono la Canzone all'ill.mo e rev.mo monsig. Marco Giustiniani vescovodi nel sec.XVII, Roma 1897, pp. 40, n. 3, 42, 47 s.; L. Di Francia, La ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] di te, Signore, 1985, p. 32). Per questo chiese al vescovodi poter entrare a far parte della congregazione dei Piccoli fratelli di dall’800 ad oggi, Roma-Bari 1997, pp. 285-287; I. Pera, Il seminario di Lucca negli anni di formazione di don S. P., in ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] Camerino, Er. di A. Gioioso, 1582), con dedica a Erulo Eruli, vescovodi Narni e vicelegato di Bologna, è 297-305, 430-432, 464-466; P. Cherchi, Polimatia di riuso. Mezzo secolo di plagio1539-1589, Roma 1998, pp. 14-28; A. Quondam, Note sulla ...
Leggi Tutto
GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] rapporti di studio con altri eruditi.
Nel 1756, spinto dal padre, si trasferì a Roma per intraprendere di bibliofilo con acquisti continui e importanti, anche di intere biblioteche, come fece aggiudicandosi il meglio di quella del defunto vescovodi ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Quasi contemporaneamente fu nominato dal vescovodi Gallipoli, Oronzo Filomarini, vicario generale [F. M. Dell'Antoglietta], D. D., in Notizie istor. d. Arcadi morti, II,Roma 1720, pp. 94-100; Giornale de' letterati d'Italia, XIII (1722), 2, pp. 254 ...
Leggi Tutto
FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...]
Nel 1760, quando il futuro card. L. Valenti fu creato vescovodi Rimini, il F. partecipò con due elegie latine (pp. XXV ; A. Brigidi, Lettere ined. di I. Pindemonte al prof. d. G. F. longianese..., Roma 1855; Id., Epistola di G. F. al cav. Clementino ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] Cerchi (Regestum Clementis papae V, cura et studio monachorum Ordinis S. Benedicti, Romae 1884-1892, nn. 1151-1152; 2271). Inoltre il 26 marzo 1308 Ramberto vescovodi Castello (Venezia), con un lettera del camerario Bertrand de Bordes, quietanzava B ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] frutto dell'errore di aver confuso l'incoronazione di Federico III da parte di Niccolò V, avvenuta a Roma il 19 marzo 1452 9 apr. 1457; De honore, c. 104 v) ed Egidio Guidoni, vescovodi Rimini dal 1450 al 1472 (doc. del 1º maggio 1461, codicillo al ...
Leggi Tutto
LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] il 6 giugno 1318 al giuramento di fedeltà di Portogruaro al vescovodi Concordia Artuico di Castello (il documento ha veicolato la Marchetti-Longhi, Gregorio de Monte Longo primo patriarca italiano di Aquileja, Roma 1965, pp. 357, 421, 430 s.; K. ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...