AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] a Roma, e non mancò di frequentare vari circoli umanistici. Oltre a coltivare la lirica nella direzione di gusto a Venezia, nel 1485, come segretario e commensale di Nicolò Franco, vescovodi Treviso e nunzio pontificio presso la Repubbláca fino al ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] , il futuro cardinale, che nel 1508 era stato eletto vescovodi Rieti. Gli dedicò quindi l'Epistola nova in metro elegiaco il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo il sacco diRoma del F. si perdono completamente le tracce, tanto da rendere ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] invio del vescovodi Città di Castello Giovanni Gianderoni, come governatore di Fano non li colse di sorpresa. Il Torre) l'errore.
Bibl.: G. Saracini, Notizie istoriche della città di Ancona, Roma 1675, pp. 124, 138, 145; S. Saldini, Fasti consolari ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Udine di Napoleone (1807) e per il suo compleanno, mentre la nascita del re diRoma ispirò il poemetto L'oracolo di Pronea capitolare e vescovodi Padova, 1798-1819, Padova 1909, p. 16; L. Bailo, Il Congresso di Venezia dopo quello di Bassano, ottobre ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] luce una biografia del vescovodi Spalato M.A. De Dominis, dai forti accenti anticlericali, in cui un G. in qualche modo autobiografico esaltava l'uomo di scienza, pronto a rischiare anche la condanna della Chiesa diRoma per sete di sapere. Nel 1879 ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] entrò per questioni giurisdizionali in aspro contrasto con il vescovodi quella città cardinale G. F. Negroni, e, XIX, Firenze 1934, p. 134; S. Muratori, IlR. Museo naz. di Ravenna, Roma 1937, p. 3; G. Cortesi, L'abate P. C. bibliofilo ebibliografo ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] . con Georges d'Armagnac (1500-85), vescovodi Rodez e oratore di Francesco I a Venezia, poi cardinale sotto ; O. Lando, La sferza de' scrittori antichi et moderni, a cura di P. Procaccioli, Roma 1995, p. 80; E. Picot, Les italiens en France au XVIe ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] collegate con l'intervento a Roma del duca Lamberto di Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di Niccolò I (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con Gauderico vescovodi Velletri e Stefano vescovodi Nepi e mandato in esilio ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] conversione di Costantino, il consenso di papa Silvestro alla donazione, l'abbandono diRoma e la fondazione di Costantinopoli; il C. fu con molte probabilità Leonello Chieregato, vescovodi Concordia, nella cui ideologia è possibile cogliere momenti ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] del Doni (Venezia 1544), dedicato a Catalano Trivulzio, vescovodi Piacenza, figura tra gli interlocutori, celato dietro l' confederale; egli non si allontanò da Roma ma, appena seppe della liberazione di Mussolini e della costituzione della RSI, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...