GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] di G. al vescovo veronese nel 1250 - al di là delle rilevanti riserve sollevate da Zanella sulle gerarchie catare di G. Zanella, Itinerari ereticali. Patari e catari tra Rimini e Verona, Roma 1986, p. 62 (atti del processo a Ermanno Pungilupo); Ch. ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] come precettore di un nipote di mons. Inigo Caracciolo che lo aveva personalmente richiesto al vescovo card. pp. 6367; A. Battisti, La cattedra di diritto pubblico ecclesiastico eretta nell'università di Padova nel 1768, Roma 1952, pp. 176 s., 227; M ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] . Nel corso del lungo viaggio per Cracovia, visitò ad Olomouc il vescovo Stanislav Pavlovský, già suo compagno di studi a Roma, amico e fautore dell'Ordine.
Il C. manifestava allora tutto il suo combattivo entusiasmo per la riconquista cattolica ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] dell'undicesimo anno.
L'opera, scritta durante il soggiorno di B. a Roma alla corte pontificia, ripropone la ormai classica ripartizione della materia neppure Bernardo da Pavia, a quell'epoca già vescovo e non più elemento attivo della scuola.
Fonti ...
Leggi Tutto
PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] universities, II (1982), pp. 217-223; C. Dolcini, Velut aurora surgente. Pepo, il vescovo Pietro e l’origine dello Studium bolognese, Roma 1987, passim; G. Nicolaj, Cultura e prassi di notai preirneriani, Milano 1991, pp. 28, 57-74, 87-91, 93-96, 98 ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] vescovo, affinché provvedesse alla loro consegna ai legittimi eredi e, in mancanza di questi, era prevista la devoluzione di Rivellino, Castello Visconteo, 13-15 ottobre 1994), a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma 2001, pp. 175 ss. Ch. Du Cange, ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] 1347 a un'investitura feudale concessa dal vescovo (Gloria, ibid.);membro di commissioni per le prove di dottorato nel marzo e nell'aprile 1348 a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 897 s., 901; G. Ermini, in Encicl. Ital., VII, Roma 1930, p ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] 229-234; T. Casini, La diocesi bolognese e i suoi vescovi, Bologna 1917, pp. 32-33; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti, vol. II, Roma 1967, pp. 67-71; L. Meluzzi, I vescovi e gli arcivescovi di Bologna, Bologna 1975-1976, pp. 413-417; M. Fanti ...
Leggi Tutto
BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] l'opera sua più nota, dedicata al vescovo G. Albanesi e stampata a Cremma nel 1496 il denaro altro non è che un mezzo di scambio e quindi per sua natura non può historica de ducentis celeberrimis Augustinianis scriptoribus, Romae 1704, p. 268; F. X ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] accademico 1340-41 venne assegnata a Marano la titolarità della lettura ordinaria di diritto civile dell’università cittadina; in Vercelli ricoprì anche la carica di vicario generale del vescovo almeno sino al 1343. La prima notizia del soggiorno ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...