ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] di Napoli, Roma 1941; G. Becatti, Oreficerie antiche dalle minoiche alle barbariche, Roma 1955; R. Siviero, Gli ori e le ambre del Museo Naz. di è quello episcopale, che si rimetteva al vescovo al momento della consacrazione, secondo un uso passato ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] di E.; nel grande fermento di idee di questo periodo sarebbe avvenuta la conversione al cristianesimo del suo re Abgar VIII. Nel 216 Roma reagì alle correnti di il ritorno a Nisibi dei nestoriani; dal vescovatodi Giacobbe Baradeo (541-78) si ebbero a ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] di martiri (Venanzio, Asterio, Anastasio, Settimio e altri) solo al tempo delle persecuzioni di Diocleziano. Anche il primo vescovo i Solinu, Zadar 1894; G. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, Roma 1929, I, p. 134 ss.; E. Dyggve, Le forum de ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] la sua consacrazione i Goti di Alarico, conquistata Roma, scesero nella Campania e Cimitile ne subì le conseguenze, che però furono assai più gravi nel 455 quando Genserico coi suoi Vandali distrusse Nola (Paolino consacrato vescovo era morto nel 431 ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] nell'iscrizione del battistero di S. Giovanni in Fonte al Laterano a Roma, risalente all'epoca di papa Sisto III ( est più antica del duomo di Würzburg (Baviera), edificata intorno al 1040 e progettata come sepoltura del vescovo Bruno (1034-1045), una ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] Roma sotto il regno di Nerone.
Difesa da una cinta dal lato di terra, la città constava di una parte alta, l'acropoli, ove sorgevano i templi di Artemide e di Apollo, e didi primaziale. Il vescovo Proculo (381-428) rivendicò al concilio di Torino ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] di età augustea e le costruzioni di epoca medievale. A.P. fu evangelizzata secondo la tradizione dal vescovo Emidio, originario di E. Guidoni (ed.), Città, contrada e feudi nell’urbanistica medievale, Roma 1974, pp. 127-148.
U. Laffi - M. Pasquinucci, ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] Roma e di Augusto. Interessanti documenti cristiani dei secoli IV e V sono presenti a Nisa. Il vescovo Theodotos di N. partecipò al concilio di Efeso del 431, e il vescovo Marianos al concilio di è la biblioteca, una grande sala di m 14,80 × 13,40, ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] , già in età ellenistica, di un banco di sabbia pericoloso alla navigazione, il primo contatto con Roma nel 72-71 a. C di esse fa pensare a un nucleo di cenobio o all'abitazione di una personalità religiosa (un vescovo ?). A giudicare dal numero di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] Roma la Basilica Apostolorum (S. Nazaro) dedicata da Ambrogio e di pianta cruciforme, caratterizzò in senso cristiano la via porticata di trova la basilica di S. Simpliciano, quasi intatta nelle sue strutture, intitolata al vescovo che probabilmente ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...