TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] vescovi sono assimilati ai dignitarî di stato, ed anche la cattedra, su cui il vescovo siede nella sua funzione di Magna Mater: M. Cagiano de Azevedo, Le antichità di Villa Medici, Roma 1951, tav. 4. - Pittura di Zeus Theòs a Dura: M. I. Rostovtzeff, ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] coronarium, i santi e il vescovo fondatore; a Ravenna, nella S. Maria Maggiore di Ecclesio (521-534), in 1955, pp. 132-150; C. Bertelli, La Madonna di S. M. in Trastevere, Roma 1961; id., La Madonna del monasterium Tempuli, in Archivum Fratrum ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] anche la citata Bibbia del vescovo Bedell - ora divisa fra Parma (Bibl. Palatina), Londra (BL) e Roma (BAV; Casanat.). Uno degli ultimi esemplari di manoscritti realizzati dagli Anav è il Pentateuco di Parma (Bibl. Palatina, 1849), scritto ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] di ricordi e di luoghi santi, il cui numero andò aumentando nel corso di tutto quel periodo. Lo stesso Costantino (per l'intervento della madre Elena e per consiglio del vescovo Yonah, Oriental Art in Roman Palestine, Roma 1961; B. Kanael, Die Kunst ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] C., che si conclusero con la soggezione dell'intera Etruria a Roma, non ebbero riflessi negativi per V., la quale conservò i proprî stato formato con materiali di scavo della necropoli del Portone. Nel I832 il vescovo Buonamici donava alcnni ori ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] 267; D. RendićMiočević, Per una nuova interpretazione dell'epigrafe sepolcrale del vescovo e ''confessor'' parentino Mauro, "Atti del IX Congresso internazionale di archeologia cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, II, pp. 441-449; A. Šonje ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] il vescovo Pietro III (1101-1112) e i suoi successori cercarono di sottrarsi alla tutela dell'arcivescovo di Arles e di ricostituire . Gloton, Renaissance et baroque à Aix-en-Provence (BEFAR, 237), Roma 1979.
R.S. Guild, J. Guyon, L. Rivet, Recherches ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] il vescovo Macario è dell'anno 539; nel martyrium un'iscrizione ricorda il vescovo Teodoro.
La costruzione di ogni in Atti IV Congr. Int. Arch. Crist., Città del Vaticano 1938, Roma 1940, pp. 273-289; J. B. Ward Perkins, L'archeologia cristiana ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] di fabbrica del preesistente Palazzo del Vescovo. Sempre a Genova si possono segnalare le ricerche realizzate in occasione del restauro di 'archeologia industriale, Roma 1978; A. Carandini, Archeologia industriale, in Ricerche di Storia dell'arte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] elementi dell’arredo liturgico, come l’altare del vescovo Vuolvinio della chiesa di S. Ambrogio a Milano, oppure all’attività Renovatio murorum tra programma urbanistico e restauro conservativo: Roma e il ducato romano, in Committenti e produzione ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...