GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] di un vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il nome di 258; G. Schmiedt, Saggi di fotointerpretazione, Firenze 1965, p. 18 s.; L. Quilici, in Quaderni Ist. Topografia Antica Univ. Roma, 4 (1968), p. ...
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VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] ; roma: Arte, XXIX, p. 714 segg.; sicilia: Arte, p. 677 segg.). Di qui ancora l'opportunità di una Di tutti questi vasi, prima di essere adoperati per la prima volta, solamente il calice e la patena richiedono la consacrazione fatta da un vescovo ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] rappresentati, seppure in forma schematica, per es. sui mosaici parietali di S. Maria Maggiore a Roma, forse sulla capsella eburnea di Samagher (Guarducci, 1978) e nella fronte del sarcofago del vescovo Felice, del 723, nel S. Apollinare in Classe a ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] centrale, l'assenza dell'ambone (il vescovo o il sacerdote predicavano probabilmente dalla loro . Pensabene, La decorazione architettonica, l'impiego del marmo e l'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] cui reliquie erano conservate nella cattedrale, è posta nel trumeau di un p. dove è rappresentato il Martirio di s. Nicasio, vescovo del luogo, e di sua sorella Eutropia. Come S. Anna nel trumeau di Chartres, S. Lazzaro ad Autun, S. Dionigi a Saint ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988a, pp. 16-81; id., Castelseprio e Milano, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1986", Spoleto 1988b, II, pp. 869 ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] (Hoffman, 1964, pp. 330-331). In una miniatura del Virgilio Vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225, c. 58; Wild, 1992) è tesoro della cattedrale di Sainte-Anne ad Apt, in Francia. Poiché sia il signore di Apt sia il vescovo presero parte alla ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] fosse incendiata per punirla di non aver voluto riconoscere il vescovo Teodosio, suo favorito .; id., Annuaire, 1935-39, p. 24 ss.; id., Sculture monumentali del Mus. gr.-rom. di A., Roma 1946; A. J. B. Wace, Journ. Hell. St., XLV, 1945, p. 106 ss.; ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] e i riferimenti che traspaiono nei sermoni di Zeno, vescovo della città all’incirca tra il 362 Edilizia abitativa a Verona, in Abitare in città. La Cisalpina tra impero e medioevo, Roma 2004, pp. 47- 59.
G. Cavalieri Manasse - L. Malnati - L. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] figura di Eligio, orefice del re e, in seguito, dignitario della curia e vescovo.
Al crocevia di queste di Liegi.
Ma l'opera di Vitruvio non fu l'unico testo antico di architettura conosciuto nel Medioevo. I manoscritti del De aquis urbis Romaedi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...