BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] Nel 1482 lo troviamo a Pisa, reggente dei ginnasio nel convento di S. Nicolò; nello stesso anno tenne la "lectura philosophiae" De Monte impietatis, l'opera sua più nota, dedicata al vescovo G. Albanesi e stampata a Cremma nel 1496 (l'epistola ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] Toscana, Antonio di Matteo da Pisa, a evidente testimonianza del grado di importanza che rivestiva di predicatore e di studioso di testi sacri. La fama del D. è legata soprattutto alla sua Vita di s. Andrea Corsini (1301-1373), vescovo carmelitano di ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] .
Eletto il 7 maggio 1868, il 28 giugno ricevette a Roma la consacrazione a vescovo in partibus di Bolina e fu designato ausiliare dell'arcivescovo di Genova A. Charvaz; poté così partecipare al concilio Vaticano I distinguendosi per un intervento ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di stanza a Pistoia: risiedeva nel convento di S. Domenico, ma era confessore a S. Caterina. In quella città, in piena età controriformistica, il M. collaborò con il vescovo 451; E. Panella, Cronica di S. Caterina in Pisa. Copisti autori modelli, ibid ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] corrispondere con B. Tanucci, che aveva conosciuto in gioventù a Pisa alla scuola di G. Grandi.
A partire dagli anni Cinquanta il G. curò vaticana e arcivescovo di Calcedonia (1766); negli anni seguenti fu nominato vescovo assistente al soglio ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] trovava a Pisa, insieme alla famiglia ducale, quando l'improvviso insorgere di un'epidemia di tifo 364, 367, 502; G. Mirri, I vescovidi Cortona, Cortona 1972, pp. 237 ss.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, IV, Brescia 1981, pt. I, pp ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] sufficienti al G. per ottenere la nomina a vescovo in partibus infidelium di Damietta (8 marzo 1728) e ad assessore del Pisanae, II, a cura di G. Volpi, Pisa 1979, p. 438; C. Galiani - G. Grandi, Carteggio (1714-1729), a cura di F. Palladino - L. ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] di Bologna, dopo che il capitolo lo aveva proposto quale vescovo. Ma non avendo ancora raggiunto l'età canonica di trent comunale nei secoli XII e XIII. Atti del Convegno (Firenze, 1979), Pisa 1982, pp. 13-65.
Th. Boespflug-Montecchi, Aspects de la ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] nominò vescovo dell'Aquila, dove già insegnava diritto canonico; è ricordato nei capitoli provinciali tenuti a Orvieto (1331), Roma (1332), Prato (1338), Arezzo (1339) e Pisa (1340). Il 26 giugno 1342 Clemente VI lo trasferì alla diocesi di Firenze ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] Cinci, Volterra 1887, pp. 17-23; M. Giovanelli, Cronist. dell'antichità e nobiltà di Volterra..., Pisa 1613, p. 161; S. Ammirato, Vescovidi Fiesole, di Volterra, et d'Arezzo, Fiorenza 1637, pp. 76-80; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra. I. Venetiis ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...