GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] di tre o quattro uomini i frati giunsero a Trento per la festa di S. Michele (29 settembre), ben accolti dal vescovo un nuovo capitolo provinciale tedesco presieduto da Alberto da Pisa: costui, di lì a poco, sarebbe stato esonerato da Giovanni ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] G. in una lettera al vescovo Enrico di Minden esortò quest'ultimo a prendere provvedimenti a favore del monastero di Corvey, rispondendo così a una richiesta di Vibaldo.
Nel 1147 G. accompagnò Eugenio III che, passando per Pisa, si recò via mare in ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] che non v'era differenza tra un semplice presbitero e un vescovo o il papa, ora per l'affissione sopra la porta della II, pp. 171 s.; Id., Introduzione a P. Sarpi, Consulti, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, I, pp. 55 s., 68; II, p. 622; F. De ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] ’«Ecerinis» e P. da M., in Meminisse iuvat. Studi in memoria di Violetta de Angelis, a cura di F. Bognini, Pisa 2012, pp. 367-378; M. Melchiorre, «Ecclesia nostra». La cattedrale di Padova, il suo capitolo e i suoi canonici nel primo secolo veneziano ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] di Cremona, Verona e Zara -, nel maggio 1504 ottenne il priorato di S. Croce a Padova, grazie al favore del vescovo Diacceto, De pulchro libri III, a cura di S. Matton, Pisa 1986, pp. 276-307). Di poco posteriore è la redazione della Quaestionis de ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] prelati, creatasi in seno a quel concilio, incaricata di risolvere la vertenza fra Pisa e Genova per la consacrazione dei vescovi della Corsica. A voler credere, poi, alla testimonianza di Landolfo di S. Paolo, un altro episodio che coinvolse G. si ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] luogo solennemente nella cattedrale di León, alla presenza del vescovo, della comunità dei religiosi e di insigni esponenti della nobiltà, Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A causa della sua intima ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] cattedrale di Rimini il loro intervento presso il pontefice per la designazione di F. quale vescovo della città II (1915), pp. 186 s.; W. Seton, Two manuscripts of Bartholomew of Pisa's "De conformitate", in Arch. franc. hist., XVI (1923), pp. 191- ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] servizio di Alessandro Papafava, vescovo titolare di Famagosta, e anche dopo la morte di questo . 85; Nuovo Giornale de' letterati (Pisa), 1802, n. 8, p. 152; n. 9, p. 246; 1803, n. 6, p. 104; Novelle di letteratura, scienze, arti e commercio (Napoli ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] 1552 egli vagò lungo la costa e l'entroterra toscani passando per Pisa e Livorno, dove, dietro sollecitazione dell'arcivescovo di Genova Girolamo Sauli, continuò la sua opera di riforma e conversione. Solo il 16 novembre successivo si imbarcò per la ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...