L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Bologna, che con due uscite al mese di attualità e di documenti, è in grado di parlare a tutte le figure di rilievo della opinione pubblica cattolica del paese, vescovi Rienzo Colla, Pisa, 7 maggio 1954, in Lettere a La Locusta, a cura di R. Colla ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] a Pisa (dal 1947) semplifica il romanico locale, che riecheggia anche nelle realizzazioni toscane di tempo di papa Giovanni XXIII, Atti del Convegno di studio (Bergamo 1981), Bergamo 1983, pp. 415-427. Va notato che in 25 anni il vescovo Guindani ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] 16-18; 5, 8) ed è stata considerata di tale importanza da essere inclusa nel Decalogo. Il comandamento su colonne - per es. nella Bibbia del vescovo Bedell (Cambridge, Emmanuel College, I, I, località diverse quali Perugia e Pisa. Nel corso del sec. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] degli avvenimenti del grande scisma. Avvenuta a Pisa l'elezione di Alessandro V, i figli spirituali del Dominici in sede, era gravemente ammalato, nella casa di campagna di S. Antonio del Vescovo presso Montughi (distrutta in occasione dell'assedio ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] : Romae 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e diritto canonico il 15 apr. 1718), la bolla che scomunicava i vescovi appellanti; e non mancò di criticare le posizioni degli antigiansenisti francesi reputandole ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] dell'inchiesta a carico del vescovo piacentino Filippo Fulgosio, sospetto di ghibellinismo. Quello stesso papa del capitolo generale tenutosi in quell'anno a Pisa non recano alcuna menzione di ciò, pur riportando un affettuoso indirizzo del pontefice ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovatodi Andria a quello di Capaccio (1471); nell'ottobre come già era stato fatto ai Fiorentini per Pisa, di poter rinnovare con Angiolo di Gaio e con gli altri ebrei che avevano fatto ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] alla competenza del confessore ordinario e demandati al vescovo). Il M. era sceso su un terreno 77-87; Mostra delle opere a stampa e degli autografi di mons. Giovan D. M. (1692-1769) (catal., Lucca), Pisa 1969; V. Pascucci, G.D. M.: Una singolare ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] M. Mazzotti, Il card. C. F., in Pio IX, XVII (1988), pp. 298-301. Sulla famiglia si vedano G. B. di Crollalanza, Diz. st.-blasonico..., I, Pisa 1886, sub voce, e Il libro d'oro del Campidoglio, I, Roma 1893, p. 154. Un interessante doc. sul problema ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] quasi contemporaneo diploma del vescovo Teobaldo di Assisi. La sottoscrizione di G. oltre a Francisci et sociorum eius, a cura di P. Sabatier, Paris 1902, pp. 153-159, 164-177; Bartholomaeus de Pisa, Conformitates vitae beati Francisci ad vitam ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...