BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] plauso con cui la Legenda fu accolta nel capitolo generale diPisa (Pentecoste, 20 maggio) del 1263 sia stato solo 28 maggio 1273). Lo stesso giorno di Pentecoste veniva disposta la sua nomina a cardinale vescovodi Albano da parte del papa Gregorio ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Cittadini, ad Ermolao Barbaro, ad Antonio Calderini, al vescovodi Volterra, Francesco Soderini, al cardinale Marco Barbo, a professori e studenti dello Studio ivi trasferito, dopo la ribellione diPisa.
Il '96 fu segnato da un evento che dové essere ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] un domenicano inglese (in realtà il B. alludeva al vescovodi Lincoln, Roberto Grossatesta, che non era domenicano). L normale superiore diPisa, XXII (1910), pp. 1-174; L. Zannoni, La "Vita Aristotelis" di L. B A., in Riv. di filos. neascolastica ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , del 22 novembre, del rappresentante aragonese, il vescovodi Capaccio Francesco Bertini: da un lato, sinché Ferrante di Fieschi. Ma dopo tre ore di battaglia è costretto a ritirarsi a Livorno dove - salvo movimenti di poco conto "hora a Pisa ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Firenze il cardinale Ugolino dei Conti di Segni, vescovodi Ostia, allora legato papale in di fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovo diPisa). Era presente anche un chierico di Spalato, Tommaso, allora studente di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] svanita per l'appoggio offerto dal Medici al vescovodi Tortosa: "che può fare un granchio alle balene Ann. della Scuola normale sup. diPisa, III (1877), pp. 139-221; G. Petronio, Rileggendo il "Cortegiano",in Riv. di cultura, X (1929), pp. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] di quella città, ricostruito da Giuliano da Maiano, la bottega robbiana eseguì tre stemmi invetriati del vescovo A. Della Robbia ..., tesi di laurea, Università diPisa, facoltà di lettere, a. a. 1982-1983; L. Becherucci, I musei di S. Croce ... a ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] mecenati per interventi minori o di poco conto, di supervisione o di semplice consulenza: come capitò nel 1472, quando il cardinale Francesco Gonzaga, vescovodi Mantova, richiese la sua presenza alle terme di Porretta per sottoporre al suo giudizio ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] rimasti ad Avignone, ed uno si trovava presso Pisa per i negoziati di pace -, dai documenti coevi da noi conosciuti non 1966, ad Indicem; L. Saggi, Bartolomeo Peyroni O. Carm., vescovodi Elne,e la sua testimonianza circa il conclave del 1378, in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di una nuova ascesa della dinastia sveva, vietò ai tre elettori ecclesiastici e al vescovodi Costanza l'elezione di C. sotto pena di il 17 genn. 1268 C. lasciò Verona alla volta diPisa. Con marce veloci attraverso territori nemici, il 20 gennaio fu ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...