. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] a poco a poco indipendenti, di fatto se non di diritto, dall'autorità del vescovo e dell'imperatore per divenire finite a foggia di chiave antica: può essere vuotata o pomata. La croce diPisa è a chiave pomata (g, fig. 10), quella di Tolosa è pure a ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] e meno condannabili; il Carvajal, già membro del conciliabolo diPisa, non trova "gravissimo fallo" l'appello al concilio. ; il nunzio in Germania, P. P. Vergerio vescovodi Capodistria, mandato per preparare diplomaticamente il Concilio ecumenico, ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] dei moderni maccheroni), il grano che gareggiava con quello diPisa, il miglio, la verdura; fra i vini, il di mosaico seguisse immediatamente l'opera di fabbrica, saremo indotti a identificare S. Giovanni in Fonte col battistero fondato dal vescovo ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] con l'orientale. Il vescovodi Parma avrà nel 1039 da Corrado II tutto il comitato col titolo di conte, e così pure ebbe sviluppo a Modena con Barnaba (v.), che a Pisa, a Genova, ad Alba lasciò saggi di sé; più ancora con Tommaso da Modena (nato circa ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] dell'autorità ecclesiastica su quella temporale, e del vescovodi Roma su tutti i vescovi del mondo. Nel testo delle decretali pseudoisidoriane trova posto la "donazione di Costantino", falsificazione di più antica data, che mentre vuol porre il ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] nata il 7 marzo 1277, quando E. Tempier, vescovodi Parigi, condannò le tesi aristoteliche sulla finitezza del diPisadi acquisire i servigi di L. Pasteur. Sotto l'impulso di Q. Sella, la rinata Accademia dei Lincei ambiva a divenire organismo di ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] 1502, in un con il vescovodi Volterra, Francesco Soderini.
I due eventi davano modo al M. di esaminare da presso alcuni dei problemi più delicati della vita italiana d'allora: da un lato, la questione diPisa, che voleva dire la politica fiorentina ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Congressi degli scienziati italiani, che, iniziatisi a Pisa nel 1839 e continuatisi annualmente per quasi un galleria di monsignor Mossi di Morana, vescovodi Alessandria, furono arricchite nel 1833 col dono di una preziosa collezione di cartoni di ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] vescovodi Siunikh, autore di un poema su Adamo (Adamgirkh), di biografie poetiche di S. Gregorio l'Illuminatore e di S. Nersete il Grande e di incorporate nei muri perimetrali), e tra l'Armenia e Pisa (le arcature esterne e la policromia), e qui la ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] ed esaltatore Bartolomeo Las Casas, vescovodi Chiapas. Anzi, l'aver voluto sempre tener conto di tutto ciò che esse ci Pisa e Venezia; e uno schizzo del fratello Bartolomeo suffraga perfettamente questa sua convinzione. Anche qui, se le condizioni di ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...