GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovodi Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] papali extradiocesani, come l'ufficio di inquisitore in Lombardia a fianco di Alberto, vescovodi Brescia (dal 4 maggio 1224 fino al settembre dello stesso anno).
Il 31 dic. 1224 Onorio III lo nominò legato in Livonia.
Scopo della missione era quello ...
Leggi Tutto
MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] di nuovo collettore per i Regni di Cristiano I di Danimarca (Danimarca, Norvegia e la Svezia ormai perduta) e lo incaricò di predicare la crociata in Livonia, nelle diocesi di aveva trasferito il vescovodi Ermland (Warmien) Nikolaus di Tüngen; in ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] in alcun modo s'è ripiantata in Transilvania et in Livonia, e non è poca speranza che proceda più oltre in di Pultusk e canonico di Płock, si ritenne da parte polacca che la nomina del successore competesse allo starosta di Pultusk e al vescovodi ...
Leggi Tutto
CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] pace, da concludere fra Russia, Livonia e Polonia. Quindi il C. fu raccomandato dall'Osio al re di Polonia, suo sovrano, ed entrò all'intervento del legato. Il 5 sett. 1580 fu nominato vescovodi Forlì, ma anche qui si alienò l'animo della comunità, ...
Leggi Tutto
BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] cartiera in Livonia, in società con Lamberto Wrader. Nel 1586 ottene la possilità di riscattare dalla vedova del castellano di Kiev criptocalvinisti corrispondenti di A. Dudith. L'ex vescovo, in stretti rapporti con gli antitrinitari di Cracovia, ...
Leggi Tutto
ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] era il raggiungimento di un accordo sulla questione della Livonia e la conclusione di un'alleanza polono- questione scoppiata fra la Compagnia di Gesii, da una parte, e il vescovo Pietro Myszkowski e l'università di Cracovia, dall'altra, circa ...
Leggi Tutto