(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] si esplica nella città e nel territorio attorno, ma si fa sentire anche più lontano, nei paesi dove il vescovo di Roma ha poteri metropolitani e grandi possessi fondiarî. Anche nell'esarcato, dove è il centro dell'Italia greca e l'arcivescovo lotta ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Anche le città sono male attrezzate: i servizî tramviarî e metropolitani si estendevano alla stessa data su una lunghezza di soli nel 667), S. Giuliano (morto nel 690) e col vescovo Conancio di Palencia (morto nel 639). Nell'altro estremo la scuola ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] secondo posto subito dopo l'antica. Questa disposizione è confermata a Calcedonia, dove si riconosce al vescovo di Costantinopoli il diritto di consacrare i metropolitani del Ponto, dell'Asia e della Tracia; ma il canone 28, che vede nella posizione ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli e sui metropolitani del Regno, ai quali un tempo spettava di eleggere e consacrare i loro vescovi". Sono parole di Forges Davanzati, ma è significativo che, quanto alla chiesa ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] atto.
La giurisdizione, anticamente esercitata da abati, vescovi, giudici delegati della Santa Sede, senza una chiara ripartizione di funzioni, è esercitata, oltre che dai tribunali diocesani e metropolitani e dai superiori degli istituti di diritto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 1558; S. Tommaso di Meliapor, 9 gennaio 1606; inoltre, Macao). Gli anglicani hanno la sede metropolitana di Calcutta e vescovi a Ranchi (Chota Nagpur), Bombay, Madras, Lahore, Lucknow, Domakal, Kottayam (Travancore e Kochin), Palamcottah (Tinnevelly ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] tribunale di 1a istanza; quello di 2a istanza si trova nella sede metropolitana; e la S. Rota Romana è in certi casi il tribunale della S. Sede.
Giudice nato nel tribunale diocesano è il vescovo; egli però, in via normale, deve farsi sostituire da un ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] ragione del proprio ufficio e in nome proprio (per es. il vescovo residenziale); vicaria, quando pur essendo congiunta a un ufficio sia istanza da quelle decise in appello dai tribunali metropolitani.
La Segnatura Apostolica è il supremo tribunale ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] nec a plebibus sunt expetiti, nec a provincialibus episcopis cum metropolitani judicio consecrati" (ibid., 54, col. 1203; in proposti dal visitatore apostolico, inviato dal pontefice o dal vescovo metropolita.
Nel secolo XII, poi, venne introdotta ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] autorità di ispezione su tutta la Chiesa. Quanto alla nomina dei vescovi, il B. fissa storicamente l'epoca in cui essa fu arrogata dal papa e tolta ai patriarchi e ai metropolitani, in conseguenza delle false decretali. È compito perciò dei principi ...
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primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...