Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] indipendente, del modernismo cattolico e di altri indirizzi filosofici e teologici si è trasformato in modernismo.
I vescovianglicani sono generalmente eletti dai capitoli delle diocesi e, dopo il regio assenso, consacrati dagli arcivescovi. L’unità ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] nuova, quasi di federazione di chiese nazionali o di vescovi. Tale tendenza, come quella affine che aspirava a limitare confessioni sono fra l’86 e l’89%; in Gran Bretagna gli anglicani costituiscono il 43,5%), e l’Europa del Sud, a prevalenza ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Sudafrica, dove alcune C., come quella anglicana guidata dal vescovo D. Tutu, hanno contribuito efficacemente all' gli animi e le C. sono divisi: per es. la provincia anglicana dell'Asia sudorientale ha deciso, con la Dichiarazione di Kuala-Lumpur ( ...
Leggi Tutto
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] Cristo), che sono patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti. Più difficile è tracciare una linea di sono allontanati dalla comunione con il papa e i vescovi. Nella maggioranza, tali gruppi si ritengono 'soggettivamente' in ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di Milano e a meno di un anno dall'elevazione al pontificato. Il vescovo di Lourdes, F.S. Schoepfer, gli avrebbe detto "si passa da fronte le "conversazioni private" di Malines con gli anglicani, sotto la regia del cardinale D. Mercier, impostarono ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] sostanzialmente quella opzione; altrettanto hanno fatto finora i Sinodi dei Vescovi; c'è poi l'immensa mole di testi emanati negli nome positivo specifico, come ortodossi, evangelici, luterani, anglicani); il Decreto sull'ecumenismo (n. 11) invita ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] ai tre pastorelli portoghesi il 13 luglio 1917 la Madonna aveva descritto il vescovo vestito di bianco che "cade a terra come morto, sotto i romano a firmare una dichiarazione comune con gli anglicani (28 maggio 1982, con il primate anglicano ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] secolo scorso, mentre i luterani, gli episcopali americani, gli anglicani e gli scozzesi si limitano ad assistere gli stranieri residenti in e sulla pace, approvata dalla Conferenza nazionale dei vescovi cattolici americani (3 maggio 1983).
13. La ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ecumenico. Si hanno delle missioni di battisti, metodisti4, anglicani, che si trovano a predicare l’evangelo negli stessi sulla sua opera in campo ecumenico, E. Rosalen, Clemente Riva, vescovo del dialogo, «Studi Ecumenici», 2009, 27, pp. 519-538. ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , la cui vicenda ricostruì in una ampia lettera del 19 marzo 1933 al vescovo Gaggia (cfr. ibid., pp. 726-27 n. 2 e 747 n. santi nella sua prima canonizzazione, il 18 ottobre 1964) e anglicani. L'ultimo viaggio infine, dal 26 novembre al 5 dicembre ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...