ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Valentino, a Ludovico Sforza, al cardinale Farnese, futuro Paolo III, e ad altri personaggi. Scrisse anche un Ternale a MariaVergine.Alla morte di Giulio II (1513) agognò per il fratello Pietro, ormai cardinale di Ancona, la tiara papale sperando ...
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Pittore (Firenze 1509 circa - Roma 1563), detto anche Cecchino. Amico di G. Vasari, fu allievo di G. Bugiardini, B. Bandinelli e quindi (1529-30) di Andrea del Sarto; nel 1531 si stabilì a Roma, dove entrò [...] del Corpus Domini, Viggiù, S. Maria del Rosario) e in Romagna; di questi anni (affreschi in S. Maria dell'Anima, 1549-50; nell'oratorio di palazzo Ricci Sacchetti e nella cappella Chigi in S. Maria del Popolo, 1554 circa). Tranne un breve viaggio a ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] (ibid., p. 226), tutt'e due conservate nella Galleria nazionale di Parma, e una pala per S. Cecilia, La Vergine con s. Maria Egiziaca e s. Margherita (Napoli, Capodimonte: ibid., p. 220).
Fra i ricchi committenti romani di quell'epoca si ricorda ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, pp. 293, 433 s.; P. Bonfrizieri, Diario Sagro dell'Ordine de' Servi di MariaVergine, I, Venezia 1723, pp. 6 s.; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1697 s.; G. Moroni ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] gallicanismo.
L'occasione fu data dal decreto papale che doveva sancire l'istituzione della nuova Congregazione degli oblati di MariaVergine, fondata da Brunone Lanteri con il compito precipuo di promuovere l'unità con Roma e la supremazia del papa ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] 1802, pp. 38-39), dove gli viene attribuita la decorazione della cappella di S. Pio V (quarta a destra) con Storie di MariaVergine e Storie di s. Francesco e una tela con S. Pio V e, nella cappella della Deposizione (terza a sinistra), la tela con ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] la peinture en Italie…, II, Paris 1823, pp. 426-428; S. Betti, Elogio funebre del cav. G. L.…, Roma 1830; G. Melchiorri, MariaVergine Addolorata del cav. G. L., in L'Ape italiana delle belle arti, III (1837), pp. 31 s.; C. Masini, Elogio storico del ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Pietro utilizzò per la composizione delle sue opere sacre composte tra il 1538 e il 1540 (la Genesi, la Vita di MariaVergine, la Vita di s. Caterina) e con certezza ebbe parte cospicua nell'allestimento del primo libro delle Lettere. La rottura tra ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] vennero eseguiti altri oratorii, di cui restano i libretti, Maddalena penitente (22 luglio 1680) e Le allegrezze di MariaVergine (settembre 1680), ma non vi sono prove certe dell’attribuzione a Pallavicino.
Nel carnevale 1678, per l’inaugurazione ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 52, fasc. 6; Arch. Sallier de la Tour de Cordon di Roma, specialmente: serie I, serie II; Arch. degli oblati di MariaVergine di Roma, specialmente: serie I, vol. VIII; C. Solaro della Margarita, Memorandum storico politico, Torino 1851, pp. 11-13; N ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...