Pittore (n. Brescia tra il 1484 e il 1487 - m. dopo il 1562). Tra i più importanti interpreti della scuola lombarda, nella sua pittura risulta evidente il rapporto con i maestri veneti e milanesi. Soprattutto [...] da quest'ultimi mutuò un anticlassicismo che si concretizzò in uno stile estroso e fortemente espressivo e in un intento narrativo e popolaresco.
Vita e opere. R. s
i formò tra Brescia e Venezia, su Giorgione ...
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Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] effetti decorativi sulla traccia dei Veneti dell'ultimo Cinquecento; l'elemento vitale del suo stile sta invece nel proporsi, con chiara visione pittorica, il fondamentale problema chiaroscurale, che, sulle orme del Caravaggio, attraverso G. B. ...
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Pittore (Vicenza 1603 - Venezia 1678), spesso indicato dalla critica come P. Muttoni. Formatosi con il Padovanino, guardò alle innovazioni caravaggesche, attraverso D. Fetti, C. Saraceni e J. Le Clerc. [...] Esperto copista e restauratore di quadri veneti cinquecenteschi, ne reinterpretò i temi in dipinti dal colore acceso e dalla luminosità contrastata, vicini agli esiti di F. Maffei. Sue opere sono conservate in chiese e musei del Veneto. ...
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Pittore italiano (Verona 1909 - Roma 1987). È stato a lungo a Parigi e, dal 1945, si è stabilito a Roma; la sua pittura risente, nell'impostazione cromatica e nella tematica, della "scuola romana" pur [...] con accenti inconfondibilmente veneti; ha prediletto effetti notturni. ...
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Pittore statunitense (n. Kewanee 1936). Tra i maggiori rappresentanti della corrente pittorica iperrealista, ha radici culturali che affondano nel realismo pittorico della grande tradizione artistica europea [...] che dai maestri fiamminghi del Seicento giunge, attraverso i vedutisti veneti, fino all’arte di E. Hopper. Ha iniziato la sua attività artistica alla fine degli anni Sessanta del sec. 20° scegliendo come principale soggetto i paesaggi urbani delle ...
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Pittore (Firenze 1576 - ivi 1644), di padre fiammingo, allievo del Cigoli. È uno dei migliori artisti del Seicento fiorentino, in cui la tradizione del tardo manierismo si orienta verso modi di ispirazione [...] realistica, non senza risentire influssi veneti. Fra le sue opere: la Castità di Giuseppe (Uffizî), Tarquinio e Lucrezia (Roma, Acc. di S. Luca), S. Francesco riceve le stigmate (Pisa, S. Giusto). ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] pianura padana e a N del Delta (v. atesina, civiltà). Ma più che una vera e propria città sembra che la Ateste veneta fosse costituita da più villaggi collegati fra loro, in cui la vita si svolse per parecchi secoli senza scosse e senza interruzione ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] delle imprese e nel promuovere la ricerca applicata.
Storia
L’antica leggenda fa di Antenore, mitico eroe troiano che guidò i Veneti nella loro trasmigrazione dall’Asia Minore in Italia, il fondatore di P. nel 1184 a.C. Le tracce più antiche di ...
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Pittore (Santarcangelo di Romagna 1601 - Vienna 1663). Si formò a Bologna e a Roma, lavorò in Romagna, a Venezia e, dal 1658 circa, a Vienna. Dopo un inizio vagamente caravaggesco si accostò a G. Reni, [...] accogliendo con esiti personali elementi veneti; non disdegnò forti effetti barocchi, per ricomporsi poi in un misurato classicismo. Tra le opere: la Gloria di s. Mercuriale e la Gloria di s. Valeriano nel duomo di Forlì (1642-44); Morte di Cleopatra ...
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Medaglista. La sua identità è nota solo per via d'ipotesi, ricostruendosi il suo nome (che altri vuole sia piuttosto Francesco A. o Frate A.) dalle sigle che compaiono sulle sue medaglie, databili fra [...] il 1487 e il 1514, che effigiano personaggi veneti con acuto realismo. ...
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veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...