Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] tempietti di epoca romana, ricordati anche da Pausania, ed in cui si è voluto riconoscere, da S verso N, quello di Venere sotto l'aspetto di dea della fortuna, il Pantheon, quello di Ercole, forse costruito all'epoca di Commodo, e quelli di Nettuno ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] , pp. 185-275; F. Sborgi, Il ritratto a Genova nel Seicento e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio di Venere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova, Genova 1988, pp. 202 s.; F. Franchini ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] del Sasso è stata datata, nella più settentrionale Grotta dell'Orso di Sarteano, a 4130-50 a.C.
A Monte Venere, che presenta una particolare posizione ''insulare'' nell'ambito del lago di Vico, sei distinti livelli contenevano materiale del Sasso e ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] e utilizzato dall'astronomo P.-J.-C. Janssen (1824-1907) già nel 1874, per riprendere in vari momenti il passaggio di Venere dinanzi al Sole. Gli studi cronofotografici (in cui le fasi del moto di un corpo sono fissate in sequenza su lastre diverse ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di pavimentazione stradale rinvenuti in Piazza S. Francesco, da resti di case databili tra il I ed il II sec. d. C. venuti alla luce tra S. Vitale ed il Mausoleo di Galla Placidia e sotto la parte orientale di S. Croce, dagli strati inferiori con ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] si riunivano così nelle immediate vicinanze della tomba del santo fondatore del monastero e anche gli abati di Fulda venivano qui sepolti, riuniti intorno a Bonifacio come scolari accanto al loro maestro. Solo nel sec. 11° divenne usuale destinare ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] barocco, v. Fr. Poulsen, Gab es eine Alexandr. Kunst?, p. 40 ss., e A. Adriani, Testimonianze e momenti, p. 15 ss. Statuine di Venere (tipo Rodi e altri), A. Adriani, in Annales Serv. Ant., XLIV, 1945, p. 37 e ss.; Ch. Picard, La Sculpt. Ant., II ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] durante l'età romana assumerà un'importanza straordinaria dal punto di vista dell'estetica edilizia. Erano le vie principali che venivano dotate di portici ed esse generalmente facevano capo a una porta o a un altro edificio monumentale. In sintesi ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] (Praga, Knihovna Národního muz., XIII A 12), con scene di bagni in cui compaiono figure seminude di uomini e donne. Una Venere nuda al bagno, nel secondo volume della Bibbia di Venceslao (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 275), ricorda nella sua posa il tipo ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e per le proposizioni linguistiche. Il ferro da stiro con i chiodi (Cadeau, 1921), il metronomo con l'occhio ammiccante, la Venere greca legata con gli spaghi (Venus restaurée, 1936), gli oggetti linguistici come Collage ou l'âge de la colle o Main ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...