SETTIMANA SANTA (XXXI, p. 548)
Annibale BUGNINI
SANTA Nel 1951 la Santa Sede (con decreto della S. C. dei Riti Dominicae Resurrectionis del 9 febbraio 1951, in Acta Ap. Sedis, XLIII [1951], p. 128 segg.) [...] Signore" nelle ore serali, preceduta dalla lavanda dei piedi di dodici poveri, come fece Gesù con gli apostoli; il venerdìsanto, consacrato al mistero della passione e morte del Salvatore, si celebra l'actio liturgica nel pomeriggio, con i riti dell ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Per quanto riguarda Vassalli, egli, in una lettera indirizzata a chi scrive, in data «21 marzo 2008 (Venerdìsanto ed equinozio di primavera...)» di cui mi autorizzava esplicitamente a fare pubblico utilizzo in ulteriori approfondimenti sulla vicenda ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] riproduzione anastatica dell’editio del 1962: il testo è conforme a quello del 1962, a eccezione dell’ottava preghiera del venerdìsanto costituita da un nuovo testo, ma che conserva nel titolo l’antica dicitura: «8. Pro conversione Iudaeorum».
57 Si ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] la croce viene tolta per mano del vescovo e posata sulla mensa per essere offerta alla venerazione dei pellegrini il Venerdìsanto, sotto il controllo attento dei diaconi che cercano di impedire il furto di suoi frammenti. Frammenti che peraltro già ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] Costantinopoli nel X secolo, poiché il De cerimoniis menziona la venerazione di quest’oggetto durante la liturgia del Venerdìsanto, come si vedrà oltre.
Le notizie relative ai chiodi sono invece disparate: dalla loro presunta trasformazione da parte ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ”. Critiche dalle comunità ebraiche, «la Repubblica» online, 19 dicembre 2009.
84 Cfr. L. Accattoli, Ritorna nei riti del VenerdìSanto la preghiera per convertire gli ebrei, «Corriere della sera», 8 luglio 2007; Id., Nuova preghiera per gli ebrei. I ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale della liturgia del venerdìsanto. L'orazione, ispirata al salmo 73 e intitolata Divini templi excisio (Romae 1631: poi in Orationes quinquaginta de ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] emerge chiaramente la predilezione per l'elemento drammatico e coreografico: la Cronaca perugina descrive la predica del venerdìsanto organizzata a sacra rappresentazione, e il vivo effetto che essa suscitò nella popolazione. Il Cenci ricollega a ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] tarda, rotoli, come quello - ora ridotto a un frammento - di Montecassino (Bibl., Compactiones XVI), del sec. 12°, destinato alla liturgia del VenerdìSanto, o, tra gli stessi E., come quelli di Avezzano, di Bari (E. 3) e di Roma (BAV, Vat. lat. 3784 ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] ). Il rituale pasquale poteva ugualmente costituire l'occasione della manipolazione di un'immagine: la riproduzione della Deposizione del VenerdìSanto poteva essere eseguita con una semplice croce o talvolta, a partire dal sec. 13°, con l'impiego di ...
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venerdi
venerdì s. m. [lat. Venĕris dies «giorno di Venere»]. – Quinto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Venere, che si pensava ne «governasse» la prima ora: partirò, ritornerò...
aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, il venerdì santo e il sabato santo;...