GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] Abate di Sicilia); Speculum iudiciale di Guillaume Durand, di cui oggi non è nota alcuna copia, ma che - da fonti documentarie - risulta venduto per 10 ducati da Pietro di Colonia il 15 marzo 1474 a un certo Giambattista Galiossi dell'Aquila.
Dopo lo ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] , soddisfacendo alla domanda, che certo non poteva mancare a Treviso, di testi letterari soprattutto classici, con la vendita della produzione editoriale di Venezia, il maggior centro tipografico dell'epoca. Tuttavia, la prosperità dell'impresa del D ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] del G., avuti dal matrimonio con Teresa Mautone, Mario e Giuseppe. Insieme con Mario, il G. riprese l'attività di vendita nella libreria di Port'Alba, che era stata ampliata con un settore dedicato all'antiquariato, nonché l'impegno propriamente ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] 1575 (il 15 giugno di quell'anno il G. si era accordato con Giulio di Bernardo Giunti, libraio a Madrid, sulle modalità di vendita delle giacenze presenti a Lisbona) e i primi mesi del 1576.
Fonti e Bibl.: F. Barberi, Paolo Manuzio e la Stamperia del ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] francesi di questo tipo, il D., se non raggiunse un successo pieno e completo, tuttavia ottenne una progressiva crescita delle vendite (dalle 96.154 copie del '59 alle 252.887 del '67) e un'altrettanto costante e progressiva diminuzione delle perdite ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] "ne in penam non parvam imprudenter incurras o bibliopola avidissime" che, nello stesso territorio, era altresì vietata la vendita degli esemplari dell'Expositio, stampati altrove.
Non si conoscono edizioni del 1499, mentre sappiamo che nell'anno ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] , e stavolta anche la sua professionalità, ricevendo in cambio un quinto degli utili che sarebbero derivati dalla stampa e dalla vendita di Breviari, prevista nell'ordine di un migliaio di copie; tuttavia non è dato sapere se gli intenti di questa ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] , 60111). Il M., nella nuova veste di libraio, si impegnava a fornire la carta di due qualità e a provvedere alla vendita delle 625 copie previste al prezzo concordato fra i tre; l'edizione fu completata l'11 agosto ma la distribuzione fu effettuata ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] Sicilia di altre edizioni a stampa dell'opera, che quindi dava al libraio-tipografo F. discrete garanzie di lettura e di vendita.
Fonti e Bibl.: G. Oliva, L'arte della stampa in Messina, Messina 1901, pp. 30-32; Id., Per alcune silografie messinesi ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] singola persona, nell'ambito aziendale o in quello per applicazioni domestiche. Si stima in circa un milione il numero di PC venduti in Italia ogni anno, mentre il parco macchine nel 1997 era valutato intorno ai 7 milioni di unità. È presumibile che ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...