Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] garantire un certo numero di incarichi nel medio termine, tanto più che Gae, al di là dei progetti per i punti vendita e per i Saloni dell'automobile, strinse fin dall'inizio un rapporto di stima anche personale con Gianni Agnelli diventando nei ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] «il primo ad arrivare pensando all’arte e alla vita» (p. 41). Così come a Palermo, iniziò a eseguire e vendere ritratti di soldati presso il club della Croce rossa americana. Presto incontrò il catanese Concetto Maugeri; con quest’ultimo conobbe ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] un quadro di storia, Episodio della difesa di Roma (catal., n. 166), e un Ritratto d'uomo (ibid., n. 167, non in vendita). Il sodalizio con la Promotrice si protrasse fino al 1873, con l'eccezione del 1859, come risulta dai cataloghi e dagli album ...
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DIOTISALVI (Dietisalvi) di Speme
Daniela Bruschettini
L'attività artistica di questo pittore, documentato a Siena dal 1250 al 1291, è nota solo da quattro tavolette che servivano come copertura dei [...] Pagliaresi di profilo.
A Budapest (Szépmüvészeti Muzéum) si trova dal 1872, donata da A. Ipolyi e proveniente dalla vendita della collezione Ramboux, la tavoletta relativa al 1282, raffigurante il camarlingo don Ghiffolino Nazi, abate di S. Donato ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] incontro sta costringendo l’impresa a non puntare più solo sulla qualità, visto e considerato che essa non aiuta a vendere, poiché una produzione rivolta solo a un’élite è per sua natura all’opposto della quantificazione. Di conseguenza la produzione ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] . Il fatto che la società tra zio e nipote fosse molto stretta spiega perché il Baglione ascrivesse al D. la vendita delle teste dei dodici imperatori al cardinale Alessandro Farnese piuttosto che a Tommaso, che fu il vero venditore (Bertolotti, 1881 ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Napoli (Novelli Radice, 1976), sia Cesare Firrao, principe di Tarsia, con il quale il D. entrò in contatto per la vendita di un album di disegni (Saxl, 1939-40). Inoltre, nell'inventario dei beni di Vincenzo Tuttavilla principe di Minervino, del ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] dott. Romano Cordella) lo ricordano a Norcia nel 1521.
In febbraio il F. e il fratello Bernardino erano procuratori per la vendita di una vigna (Norcia, Arch. comunale, Fondo notarile, prot. n. 184, c. 16r); nello stesso anno si impegnavano a dare ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] comitale ed esercizio del mero e misto imperio sui sudditi "ac cum gladii potestate" al prezzo di 15.000 lire. Tale vendita fu confermata con un breve di papa Alessandro VII del 17 giugno 1659. Di conseguenza i tre fratelli ne presero ufficialmente ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] nel 1638, quindi in età presumibilmente matura, operasse in patria.
Il 28 febbr. 1640 il D. è citato in un atto di vendita e il 7 marzo (Brentani, 1938) è detto sindaco della chiesa di S. Giorgio in Castagnola. Sempre secondo l'Orlandi sarebbe morto ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...