BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] la carta. Di questa maniera molti ancora se ne veggono di sua inventione... De' quali ancora far sol eva vendita a coloro che si dilettavano di far studio et in particolare agli Oltramontani che transitavano per Verona -". Sempre secondo Ridolfi ...
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AVANZINI, Pier Antonio
Andrea Emiliani
Nacque a Piacenza nel 1656, studiò a Bologna con Marc'Antonio Franceschini e collaborò con questo nell'esecuzione di molte opere, spesso tramutando in quadri i [...] Serafini nel 1728 una copia della Madonna Sistina di Raffaello, posta poi nella chiesa di San Sisto a Piacenza dopo la vendita a Dresda dell'originale.
A Piacenza sono rimaste sue opere nella chiesa della Santa Vergine di Campagna (cappella di S ...
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Fotografa statunitense (New York 1926 - Chicago 2009). Trascorsa la sua infanzia in Francia, tornata negli Stati Uniti, dopo aver lavorato come commessa ha per la maggior parte della sua vita svolto la [...] Maloof, allora agente immobiliare, impegnato nella ricerca di foto d’epoca per un suo libro su Chicago, comprandoli ad una vendita all’asta per poche centinaia di dollari nel 2007. Questi erano parte dell’archivio della M., confiscato per un mancato ...
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PIERRE de Montreuil
A. Prache
Architetto francese, maestro del Gotico rayonnant parigino, documentato a partire dal 1239 fino alla sua morte, avvenuta il 17 marzo 1267.
P. nacque probabilmente a Montreuil, [...] medesima abbazia a partire dal 1245. Nel 1247 acquistò una cava a Conflans-Sainte-Honorine (Ile-de-France) e nell'atto di vendita viene definito cementarius a Saint-Denis. Nel 1260 valutò una casa in nome del re e nel 1263 possedeva un'abitazione a ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] ). In realtà, fin da quando, sullo scorcio dell'età monarchica, ne fu bonificata la valle, il vero grande m. di vendita al minuto di ogni genere di vettovaglie, a Roma, fu per lungo tempo rappresentato dal Foro Romano. Lo testimoniano senza equivoco ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] dei dati al riguardo è giustificata dalla riscoperta critica relativamente recente del pittore, che è coincisa con la vendita all'asta, sul mercato londinese, di venti acquerelli provenienti dalla collezione di T. Bruce, settimo conte di Elgin ...
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Simone Verde
L’arte contemporanea come bene rifugio
Il 29 giugno del 2011 un’asta battuta da Sotheby’s ha raggiunto il record storico per un lotto di arte contemporanea, tra cui 34 tele della collezione [...] esercitata la speculazione. Il 10 novembre 2010 Jeff Koons ha venduto uno dei suoi Balloon Flower a 15 milioni di dollari, ripresa: la diminuzione del fatturato dell’arte del 19° secolo alle vendite d’asta che oggi rappresenta il 9,6% del totale e ...
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ACHI, Ercole, detto Matola
Augusta Bubani
Bolognese, figlio di Giacomo, di cui prese il soprannome, lavorò col padre nel periodo 1492-93 alle dipendenze della Comunità di Bologna, come copertore dei [...] e una nera), cooperatore ai restauri dei palazzi degli Anziani e del Podestà, collaborando probabilmente alla costruzione della galleria di vendita e della grande Sala del consiglio e alla cittadella della città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] intriso di intonazioni patetiche e sentimentali, fu scelta l'anno seguente dalla commissione del Circolo artistico di Firenze per una vendita di opere d'arte a favore degli alluvionati del Veneto. In tale occasione il F. venne notato da T. Signorini ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] città e suo debitore di 56 lire e 4 soldi per un messale. Il volume, opera dell'officina del L., era stato venduto, tramite Giovanni, a un certo Arasmino e a tre abitanti di Mercurago (Novara), che forse lo avevano acquistato per conto della loro ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...