DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] figlia del defunto pittore Francesco (cugino del D.) e moglie del vercellese Nicola Minoglio, nomina suo procuratore per una vendita a Novara il D. (Schede Vesme, p. 1226). La firma di "Angelo de Canta", accompagnata dalla singolare dizione "magistro ...
Leggi Tutto
FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] p. 102). Se il F., sull'esempio del Morelli, aveva da sempre praticato una selezionata attività di compera e vendita di opere d'arte all'estero, una sostanziale discrezione di condotta gli veniva riconosciuta anche da personalità non sospette come P ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , Settignano, villa "I Tatti": Angeli che piangono s. Caterina (F. Russoli, La coll. Berenson, Milano 1962, p. LXXII); Milano, vendita Finarte, 1968: S. Margherita e offerente, tempera su tavola, frammento (catal. 4, n. 8, tav. 20). Miniature: Arezzo ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Cam (Palazzo Bianco a Genova e Pinacoteca di Parma), l'Ebrezza di Noè (Accademia Ligustica e Pinacoteca di Parma), la Vendita di Giuseppe, i Fratelli di Giuseppe mostrano la tunica insanguinata a Giacobbe (Galleria nazionale d'arte antica di Roma), l ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] , i cui compiti principali erano l'assistenza fornita in lavori complessi ad artisti di primo piano come Vittoria, nonché la vendita di pietre per sculture e strutture ornamentali. Questo ci è confermato da una nota di Vittoria che, nel 1563, ricorda ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] gravi sacrifici. Nel 1956 compì l'ultimo gesto provocatorio: alla galleria Blu di Prussia, a Napoli, espose e mise in vendita documenti e libri, quadri e oggetti cari, come a voler significare uno smembramento della sua vita e una perdita definitiva ...
Leggi Tutto
GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] a Londra, ma in anni più recenti in collezione privata italiana (Tartuferi, La pittura…, 1990, fig. 222), passato infine a una vendita all'asta della Finarte a Milano (25 nov. 1998, lotto 32).
Il dipinto si segnala per l'intensità cromatica e per la ...
Leggi Tutto
MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] concessigli nel 1310. Il suo ritorno in Orvieto è attestato da una registrazione del 1325, anno in cui il M. autorizzò la vendita a tale Meuccio di Nuto di Siena di un'eccedenza di vetro di proprietà della Fabbrica del duomo (Riccetti, 2003, p. 334 ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] , appassionato collezionista, che fu legato a Bologna dal 1606 al 1611. La vendita cadde, con ogni probabilità, in quel giro di anni. I disegni venduti appartenevano al museo del padre, destinato in eredità al secondogenito Passerotto, ma di ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] . dell'Accad. di S. Luca, 68, fasc. 33-34) emerge che nel 1800 il F. portò alla contessa i denari ricavati dalla vendita del solo dipinto attribuito al Domenichino. L'altro rimase presso il F. finché, nel 1816, la contessa non si decise a richiederlo ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...