Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] e dell'assistenza; in una parola al passaggio da una società di élite a una di massa.
Più pertinente al tema della vendita è l'altra faccia del liberalismo, che finì per incidere - unitamente all'opera di riformatori, quali W. Morris, H. Cole, e di ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] che, sei anni dopo la visita modenese di de Brosses, il duca, in ristrettezze finanziarie e angustiato dai debiti, si risolse alla 'vendita di Dresda'. Il contratto è del 14 luglio 1745. Per 100.000 zecchini d'oro il re di Polonia e principe elettore ...
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CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] , Le Sibille, I profeti, I guerrieri celebri, tratte dagli affreschi del Perugino nel Collegio del Cambio a Perugia e venduti nel 1861 (vendita P. Defer), nonché un'Assunzione da C. Maratti.
Il C. apprestò inoltre il disegno per una incisione di P ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] delli Musei, p. 17-25; Inventari del 1705-1770-1793, in Doc. Inediti, IV, p. 399 ss.; Inventario del 1705-1706 delle statue vendute il 6-12-1728 da Augusto Chigi al Barone Raimondo Le Plat per il Re di Polonia (opere ora a Dresda), in Doc. Inediti ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di
B. M. Felletti Maj
Con questo termine, ormai tradizionale, si indicano quattro grandi serie di rilievi in marmo pentelico, [...] che si trovavano nel sec. XVII a Roma nel palazzo Santacroce e che, nella vendita della collezione del Cardinale Fesch, emigrarono oltre Alpe: una serie al Museo del Louvre, le altre tre alla Gliptoteca di Monaco.
Su questi ultimi è rappresentato un ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] una casa sul ponte alle Grazie dove aprì una negozio per la vendita di mercanzie varie.
Apprese l'uso del bulino presso l'orafo G. Tofani sul ponte Vecchio; sappiamo anche di una sua frequentazione della bottega di D. Tempesti nominato dal granduca ...
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WILKIE, Sir David
Arthur Popham
Pittore, nato a Cutts, nel Fifeshire (Scozia) il 18 novembre 1785, morto in mare al largo di Gibilterra il 10 giugno 1841. Nel 1799 studia nella Trustees' Academy of [...] Design di Edimburgo. Tornato a Cutts nel 1804, lavora intorno a un quadro, La fiera di Pitlessie, la cui vendita gli permise di recarsi a studiare nelle scuole della Royal Academy a Londra (1805). Fattosi notare, ottenne da lord Mansfield l'incarico ...
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BOLDRINI, Nicola
Alfredo Petrucci
Mancano notizie biografiche di questo xilografo nato a Vicenza presumibilmente prima del 1500 e attivo a Venezia. Nel 1566 si firma per esteso nella xilografia su invenzione [...] e Amore: "...Nicolaus Boldrinus Vicentinus incidebat 1566".
Il 4 giugno 1566 Tiziano chiedeva al Senato di Venezia un privilegio per la vendita di stampe di sua invenzione, già incise o da incidere: per quelle in legno faceva il nome del B.; per ...
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esposizioni universali
Silvia Moretti
Il sapere umano in mostra
Le esposizioni universali sono insieme fiere commerciali e mostre scientifico-culturali che vengono realizzate nelle più importanti città [...] la seconda metà dell'Ottocento e i primissimi decenni del Novecento. Nelle grandi mostre-mercato ottocentesche venivano messi in vendita i prodotti esposti, dagli ascensori ai cannoni, dai telefoni ai motori a scoppio, ma allo stesso tempo venivano ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] note.
Un Fantetti è citato in una lettera del 19 dic. 1673 al card. Leopoldo de' Medici quale intermediario per la vendita di alcuni disegni (cfr. F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno ... [1681-1728], VI, Appendice, a cura di P. Barocchi ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...