FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] Casalis.
Morto il padre nel 1784, accompagnò il principe Venceslao di Lichtenstein prima a Roma e quindi a Napoli, dove buon cuore, di V. Martin y Soler (1796), e l'intermezzo I due svizzeri, che andò in scena al teatro Haymarket il 14 maggio ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] a 4 voci (Venezia 1628) ai conti Francesco e Venceslao Gambara, nobili bresciani, dichiarò di aver goduto della loro a stampa una nuova e più voluminosa raccolta di salmi vespertini: i Regis Davidis psalmi ad vesperas, a 5 voci con l'aggiunta ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] a Modena e in altre città; altre opere vennero rappresentate a Venezia e Rovigo.
A noi sono giunti i manoscritti di due sole opere: Venceslao (libretto di A. Zeno, Parma, teatro Ducale, primavera 1724), conservato nel British Museum di Londra (MS 431 ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] a una tranquilla vita ecclesiastica, quando invece lasciò esterrefatti i familiari decidendo di sposare una giovane di Vailate, di Grazio Braccioli già musicato da Antonio Vivaldi, e per Il Venceslao, dramma di Apostolo Zeno (1728). Un ritratto del « ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] ridicola, estate 1717), Genova (Engelberta e Venceslao, primavera 1717), Milano (Costantino e Publio Di Felice - R.M. Caira Lumetti, Roma 2001, p. 175; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, II, pp. 402 s.; The ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] , che in quel periodo rappresentava a Linz l'opera Venceslao di G. Boniventi, figurando nel ruolo di Casimiro. Nell l'Adriano e il Demetrio.
Fonti e Bibl.: T. Wiel, I teatri musicali venez. del Settecento. Catal. delle opere in musica rappresentate ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] . Radiciotti, G. Rossini. Vita documentata, opere ed influenza su l'arte, I, Tivoli 1927, p. 210; II, ibid. 1928, pp. 56, 377 Roma 1928, p. 158; G. E. Schiavo, Italian-American History, I, New York 1947, pp. 74, 261-264 (con bibliografia americana e ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] 1717 invece del 1719), Il fratricida innocente,ossia Il Venceslao (libretto di A. Zeno, Torino, Teatro Regio, sacra nella già capp. ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 314; II, ibid. 1855, p. 32; L. Schiedermair ...
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